Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] in area francofona, ben più netta è la posizione di rottura di Guillaume Apollinaire che nel 1903 scrive Le mammelle di Tiresia (opera poi rappresentata nel 1917).
In una Vienna dominata dall’empiriocriticismo di Mach e dalla nascente psicanalisi, l ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] A. o J. H. Schmelzer, ms. 16868); Prologo per il Mixtum Austriacum (libr. di anonimo, Heilingenkreuz, 24 ag. 1679); Ivaticini di Tiresia tebano, festa musicale (libr. N. Minato, Praga, 11 genn. 1680); La patienza di Socrate con due moglie, scherzo in ...
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dieresi
Gian Luigi Beccaria
Due vocali contigue nel corpo della parola equivalgono di solito, nel computo del verso, a una sillaba sola; ma il poeta può talvolta tenerle distinte, per conferire loro [...] , incendio, odio, studio, Italia, essilio, Evangelio, peculio, demonio, imperio, contrario, desiderio, miseria, materia, vittoria, propria, Tiresia, giustizia). Ma, allo scopo di sottolineare particolari effetti espressivi, D. sfrutta, si direbbe, il ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] sulla tomba di Patroclo, e di quello di Polissena sulla tomba di Achille; sui lati corti: Ulisse e Circe, Ulisse e Tiresia. Opera etrusca della fine del IV sec. a. C., quasi certamente importata dall'Etruria meridionale. b) Grande testa di guerriero ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Varcare l'Acheronte: costumi funerari e immagini dell'aldila
Doralice Fabiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Di fronte all’esperienza [...] sé, ma vaga senza poter parlare, emettendo stridii simili a quelli di un pipistrello. Quando Odisseo scende nell’Ade per consultare Tiresia, l’unico modo per far parlare i defunti è offrire loro il sangue di una vittima sacrificale, che li riporterà ...
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Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] forma di cadavere vivente. Dal mito balcanodanubiano del vampiro (erede di radicate credenze greche: si pensi al Tiresia dell'Odissea che beve sangue per riacquistare una qualche corporeità), sino al morto misteriosamente richiamato in vita nelle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La pittura funeraria a Tarquinia
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La città di Tarquinia, nell’Etruria meridionale, è [...] cinquantennio successivo, che prende il nome di Tomba dell’Orco II, è simulata una discesa agli inferi, in cui Tiresia, Agamennone, Gerione accolgono il defunto, in un paesaggio sfumato ed inquietante percorso da animulae levitanti, in attesa di una ...
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Vedi LUCANI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LUCANI, Vasi (v. vol. IV, p. 701)
A. Cambitoglou
Origine dello stile. - Delle cinque scuole ceramiche fiorite in Magna Grecia, attive nella tecnica a figure rosse [...] Parigi, Cabinet des Médailles 422 (LCS, p. 102, n. 532) che rappresenta Odisseo nell'oltretomba mentre interroga l'ombra di Tiresia, un soggetto ancora più raro.
A un certo punto della sua carriera sembra che il Pittore di Dolone abbia lavorato con l ...
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quando
Ugo Vignuzzi
Congiunzione (e, introducendo proposizioni interrogative, avverbio interrogativo) temporale di frequenza alquanto elevata nell'opera dantesca, in particolare nel Convivio (quasi [...] XV 25 (in cui la notazione di posteriorità dell'evento della principale rispetto a quello della secondaria è nettissima), XX 41 (Tiresia, che mutò sembiante / quando di maschio femmina divenne), XXV 37 (‛ se non q. '), XXVI 36, 82 e 90 (in rima); Pg ...
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Stazio, Publio Papinio
Ettore Paratore
D. ricorda S. già in Cv IV XXV 6 come lo dolce poeta. Si sarebbe tentati di pensare che così definendolo egli alludesse alle Silvae. Ma del poeta egli ignorava [...] proprio in Theb. VIII 225-227 " nunc funera rident / auguris ignari, contraque in tempore certant / Tiresian laudare suum " (e Tiresia è proprio il personaggio che D..scorge nella bolgia degl'indovini subito dopo Anfiarao); da ultimo ha richiamato l ...
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nekyia
nèkyia s. f., gr. [traslitt. di νέκυια, der. di νέκυς, forma arc. di νεκρός «morto»]. – Presso gli antichi Greci, sacrificio o rito con cui si evocavano i morti a scopo divinatorio. La parola è usata per indicare tradizionalmente il...
pierio
pïèrio agg. [dal lat. Pierius, gr. Πιέριος]. – Aggettivo che presso gli antichi Greci ebbe tre sign. diversi: della Pieria (gr. Πιερία, lat. Pieria), regione costiera della Macedonia; del monte Piero, in Tessaglia; di Piero, personaggio...