Poeta tragico (Tolosa 1656 - ivi 1723); dedicatosi giovanissimo al teatro, entrò in seguito in rapporti con Racine; fu quindi al servizio del duca di Vendôme fino al 1713 (nel 1701 era stato accolto nell'Académie [...] Française). Assai fortunato e fecondo scrittore fu, in effetti, un superficiale anche se abile imitatore di Racine. Tra le sue tragedie si ricordano, per il successo riportato, Virginie (1683) e Tiridate (1691), ispirata dalla Phèdre di Racine. ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] Cappadocia e divenuto apostolo degli armeni. Più recentemente ha ricordato il parallelismo fra le tre leggende di Silvestro, Addai e Tiridate A.M. Cirese, Il battesimo di Costantino e l’ingresso di Alessandro nell’Islam, in L’albero della Croce prima ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] L’A. era già evangelizzata all’inizio del 3° sec.; all’inizio del 4°, s. Gregorio l’Illuminatore ottenne dal re Tiridate il riconoscimento del cristianesimo come religione di Stato. Con il cattolicosato di Sahak (inizio del 5° sec.), l’adozione dell ...
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