PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] un po’ per non morir… in cui tirò le somme della sua opera interrotta. Il 21 aprile in segno di ammirazione e riconoscenza compose per il duce la canzone Roma e gliela offrì. Tre mesi prima di morire acquistò a Roma un appartamento in un modernissimo ...
Leggi Tutto
CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] realtà, cercando di aggiustarne il tiro, una polemica scientifica e pratica da da lui considerati con ben altro segno positivo, in quei vecchi ma Riv. di polit. economica, XXXIX (1949), pp. 871-94; A. Lucarelli, G.C., in Arch. stor. pugliese, II (1940 ...
Leggi Tutto
RIZZO, Luigi
Mariano Gabriele
RIZZO, Luigi. – Nacque a Milazzo (Messina) l’8 ottobre 1887 da Giacomo e da Maria Giuseppa Greco; era quinto di sei figli (Giovanni, Maria, Domenico, Stefano, Luigi, Giovanna), [...] d’argento per essersi trattenuto – benché sottoposto al tiro delle batterie nemiche e agli attacchi dall’alto – allo politiche, edito a Trieste da Mico Susmel), che segnò una sua prima apertura al regime: «il mio pensiero si rivolge a tutti i nostri ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Gaspare Ambrogio.
Edoardo Rossetti
– Figlio dell’aristocratico Gaspare di Pietro e di Margherita Alciati (di Ambrogio, gentiluomo dedito alla mercatura, e di Anna Rusca), nacque probabilmente [...] a stampa di Filippo Mantegazza detto il Cassano (che si sottoscrive nella stampa in volgare dell’Appollonio di Tiro Inventari milanesi per il Rinascimento, a cura di I., Milano 2012, pp. 70-101; Id., Sotto il segno della Vipera. L’agnazione viscontea ...
Leggi Tutto
EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] cui l'E. tornò a Genova, i conflitti tra le famiglie della città che avevano fortemente segnato la fine dell'XI - ai consoli, ai piloti e agli uomini scelti".
Guglielmo di Tiro, il grande cronista delle crociate della fine del XII secolo, sostiene ...
Leggi Tutto
MARINELLI, Giovanni
Andrea Staderini
– Nacque ad Adria (Rovigo), da Rinaldo e da Angelina Raule, il 18 ott. 1879. La famiglia, di media borghesia agraria, aveva conosciuto dissesti economici, tanto [...] Il XIII congresso del PSI, tenutosi a Reggio nell’Emilia tra il 7 e il 10 luglio 1912, segnò l’avvicinamento del M. alle da due agenti.
Il M. morì a Verona l’11 genn. 1944, fucilato alla schiena nel poligono di tiro della fortezza di S. Procolo.
Il ...
Leggi Tutto
Brandolini, Aurelio Lippo
Francesco Bausi
Nato a Firenze nel 1454 circa, visse in prevalenza a Napoli e a Roma prima di recarsi in Ungheria nel 1489-90; fece quindi ritorno nella sua città, dove fu [...] converte’ toto corde alla monarchia, Mattia corregge il tiro e lo esorta a onorare e rispettare la patria in cui ha avuto al Magnifico, B. abbia ottenuto una cattedra allo Studio fiorentino: segno che l’opera era stata gradita da Lorenzo, e che erano ...
Leggi Tutto
Ravenna, battaglia di
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Nei pressi della cittadina romagnola, tornata nel 1509 sotto il controllo della Chiesa, la domenica 11 aprile 1512, giorno di Pasqua, [...] Foix, di numerosi capitani, nobili e soldati francesi mutò il segno stesso del fatto d’armi: «più presso al pericolo fu determinante, obbligando, grazie a un tiro «per fianco», Fabrizio Colonna a lasciare i ripari e a iniziare il combattimento, senza ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] culto del betilo da quello delle pietre meteoriche, come segno della presenza di un essere divino venuto dal cielo. Bar-Hadad con dedica a Melqart, dio di Tiro, recuperata a Bredj nei pressi di Aleppo, e della stele messa in luce a Qadmus. Esse si ...
Leggi Tutto
VASSILACCHI, Antonio detto Aliense
Fiorella Pagotto
– Nacque a Venezia da Stefano nel 1556 o 1557, in corte del Prete Zotto nel sestiere di Castello; l’incertezza sulla data di nascita è dovuta a un’affermazione [...] a Montecchio – la cui decorazione viene datata attorno al 1579 – e dipingendo parti minori, quali i fregi con le storie. Questo segnò effetti luministici. Per le pareti realizzò L’assedio di Tiro da parte dei crociati e veneziani, guidati dal doge ...
Leggi Tutto
tiro a segno
tiro a ségno (o tirasségno e fam. tiraségno) locuz. usata come s. m. – Attività, prova o esercitazione di tiro a un bersaglio fisso o mobile, con armi da fuoco (fucili e carabine, pistole e rivoltelle), effettuate come attività...
tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro della (o alla) fune (v. fune), e con...