cretinismo
Manifestazioni neuropsichiche in corso di mixedema congenito. Sporadico o endemico, è caratterizzato da deficit mentale (oligofrenia), e da sintomi neurologici (disturbi del linguaggio, sordità, [...] la conseguenza di uno stato di insufficienza tiroidea insorta durante il periodo fetale (per aplasia o ipoplasia della tiroide, difetti congeniti dell’ormonogenesi tiroidea, uso di antitiroidei da parte della madre in gestazione, ecc.), non ha gozzo ...
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IPERGENITALISMO
Nicola Pende
. Accentuazione, non ancora patologica, degl'istinti genesici e della capacità riproduttiva, dovuta a un'iperattività ereditaria o congenita, degli elementi endocrini delle [...] N. Pende, è però dovuto all'armonica collaborazione di diverse ghiandole iperfunzionanti, entrando particolarmente in giuoco la tiroide, l'ipofisi anteriore e i surreni.
I contrassegni somatici dell'ipergenitalismo consistono, per l'uomo, nella ...
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Sindrome clinica caratteristica dell’insufficienza tiroidea, con peculiare alterazione cutanea, dovuta alla deposizione di mucopolisaccaridi nella sostanza fondamentale del derma.
Il m. dell’adulto, di [...] femminile, è la conseguenza di un’atrofia tiroidea secondaria a processi flogistici acuti o cronici (tiroiditi), terapia radiante della tiroide, tiroidectomia totale ecc. Attualmente è di scarso riscontro grazie alla diffusione della iodoprofilassi e ...
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Wölfler, Anton
Chirurgo ceco (Kladruby, Boemia occid., 1850 - Praga 1917). Prof. di chirurgia nelle univ. di Graz (1886) e Praga (1895). Il suo nome è legato alla gastroenterostomia, che eseguì per primo [...] (1881) a Vienna nella clinica di Billroth. Portò il suo contributo anche alla chirurgia della lingua, del rene e della tiroide. ...
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Chirurgo nato a Monsummano nel 1855, morto a Firenze il 4 aprile 1903; laureato in medicina e chirurgia nel 1877, fu poi allievo del Corradi; professore di clinica chirurgica nell'università di Modena [...] nell'anno successivo a Firenze, ove insegnò accanto al maestro, succedendogli nel 1897.
Dimostrò per il primo che la tiroide sottrae dal sangue e distrugge un prodotto tossico di consumo dei tessuti, e quanto della ghiandola può bastare a compiere ...
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MISSIROLI, Alberto
Mario Crespi
– Nacque il 27 luglio 1883 a Castiglione di Cervia (nel Ravennate), da Paolo, medico, e da Teresa Natali.
Dopo aver conseguito a Ravenna il diploma di maturità classica [...] ’attività funzionale della ghiandola (Sulle alterazioni della ghiandola tiroide in seguito alla resezione del simpatico cervicale, in sotto la guida del quale proseguì le ricerche sulla tiroide.
Al M. fu così possibile fornire la dimostrazione ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] sani a mezzo di siero o di anticorpi di animali sensibilizzati (v. Nakamura e Weigle, 1969). Anche per la tiroidite sperimentale è discussa l'esistenza di un'immunità cellulare.
Il morbo di Flajani-Graves-Basedow colpisce di preferenza donne giovani ...
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Medicina
Condizione patologica temporanea che modifica la temperatura organica di riferimento, alterando il livello della normale termoregolazione corporea su una soglia di valori più alta. I meccanismi [...] strutture interagenti anatomicamente situate a livello ipotalamico e della regione preottica, delle ghiandole endocrine (tiroide, surrenali), o con distribuzione periferica (ghiandole sudorifere, mucose, tessuto adiposo e vascolarizzazione di ...
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Geografia
In geografia fisica, lingua di terra relativamente stretta che unisce 2 ampi territori circondati da acque, come, per es., 2 aree continentali o una penisola e la terraferma.
Anatomia
Nome dato [...] tratti o segmenti più o meno ristretti di organi (i. del pancreas, i. dell’utero, i. dell’uretere, i. della tiroide) o a formazioni anatomiche che ne congiungono altre due (i. dell’encefalo).
I. aortico Il normale restringimento dell’aorta nel punto ...
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Chimico-fisiologo, nato il 12 dicembre 1846 a Cannstatt, morto il 3 novembre 1896 a Friburgo. Nel 1882 divenne professore straordinario di chimica medica a Berlino e nel 1883 ebbe la cattedra a Friburgo. [...] A lui si deve la scoperta degli acidi solfoconiugati nelle urine (1875) e dello iodio (iodotiroidina) nella ghiandola tiroide (1895). ...
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tiroide
tiròide agg. e s. f. [dal gr. ϑυρεοειδής «a forma di scudo oblungo», comp. di ϑυρεός «scudo oblungo» e -ειδής «-oide»]. – 1. In anatomia, ghiandola t., e più comunem. tiroide s. f., ghiandola endocrina, che nei diversi vertebrati ha...