Affezione scheletrica caratterizzata da rammollimento delle ossa sì che esse non sono più capaci, senza deformarsi, di sostenere il peso del corpo o di resistere alle trazioni cui i muscoli le sottopongono. [...] sono la colonna vertebrale e il bacino. La causa risiede in un complesso disturbo delle correlazioni ormoniche tra tiroide, ipofisi, surrene e ovaio, con conseguente alterazione del metabolismo del calcio. La patogenesi dipende da un difetto nella ...
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Iniezione percutanea (o per via chirurgica) di etanolo all’interno di una massa solida o cistica. Il principio dell’a., di solito eseguita mediante guida ecografica, si basa sull’induzione di una necrosi [...] e funzionale. Usata in passato per la cura di numerosi tumori solidi a carico di fegato, pancreas, tiroide, l’a. è stata progressivamente sostituita da tecniche più efficaci (chemioembolizzazione, radiofrequenza). Trova ancora oggi applicazione nella ...
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Appendice cartilaginea ricoperta di mucosa che, a mo' di valvola, sta, come dice il nome, al disopra della glottide od ostio della laringe (v.). Essa si trova dietro la membrana tiro-ioidea (otturatoria [...] della laringe o legamento tiroideo medio), fissata in basso all'incisura mediana della tiroide per il legamento tiro-epiglottico, proiettata in alto nel cavo faringeo in forma di linguetta con curvature fra loro opposte e col margine superiore libero ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] di adenocarcinomi sono la mammella, il rene, la prostata, lo stomaco, il collo e il corpo dell’utero, la tiroide.
I t. maligni dei connettivi e degli organi mesenchimali in genere sono detti sarcomi e precisamente: sarcomi di elevata malignità ...
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Nato a Dessau il 28 marzo 1799, morto l'11 aprile 1854. Fu medico a Marsenburg e descrisse la malattia che da lui prese nome, in un lavoro comparso nella Casper's Wochenschrift del 1840: Exophthalmus durch [...] basedowiano con l'iposurrenalismo, per cui non rara è la comparsa di una vera sindrome di Addison. La tiroide nei basedowiani dimostra alterazioni iperplastiche sui generis di struttura, forte diminuzione del contenuto in iodio, mentre è aumentato ...
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MASPES, Paolo Emilio
Gaetana Silvia Rigo
– Nacque a Torino il 30 genn. 1906 da Adolfo Domenico e da Antonia Fornaca.
Superati i primi studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università [...] e dell’uomo nello stadio prefollicolare, in Monitore zoologico italiano, XL (1929), pp. 38-42 e Sulla morfogenesi della ghiandola tiroide nell’uomo ed in altri mammiferi, in Arch. italiano di anatomia e di embriologia, XXVII (1930), pp. 419-465, il ...
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Il complesso di conoscenze, ricerche e tecniche (sperimentali, diagnostiche e terapeutiche) che riguardano l'impiego di energia nucleare, e segnatamente di radioisotopi, nelle indagini biologico-mediche. [...] orientamenti sulla struttura di tali alterazioni (come la distinzione di noduli tiroidei in "caldi" e "freddi": v. tiroide); f) di facilitare la diagnosi differenziale tra forme morbose affini; g) di curare malattie endocrine (morbo di Basedow ...
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Chirurgo (Berna 1841 - ivi 1917), prof. e direttore della clinica chirurgica di Berna (1872); descrisse la cachessia tireopriva (1883), migliorò i mezzi di emostasi, portò contributi al problema dello [...] strozzamento erniario e alla tecnica di riduzione di lussazioni e fratture; importanti i progressi tecnici apportati alla chirurgia del gozzo, dell'addome, ecc. Ebbe il premio Nobel per la fisiologia o la medicina (1909) per gli studî sulla tiroide. ...
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scintigrafia Tecnica di diagnostica funzionale che fornisce la rappresentazione grafica (scintigramma o scintillogramma) della distribuzione del materiale radioattivo concentrato elettivamente in un organo [...] i quali le metodiche radiologiche tradizionali forniscono informazioni incomplete.
La s. risulta di particolare utilità nelle malattie della tiroide e in caso di lesioni anatomiche circoscritte, come tumori, cisti, ascessi. A seconda dei casi la s ...
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VISCERE
Giuseppe Levi
. Nell'antica terminologia anatomica si chiamavano così tutti gli organi contenuti nelle cavità del corpo; vi si comprendevano dunque oltre agli organi della cavità toracica e [...] dicono visceri gli organi dell'apparato digerente, respiratorio e urogenitale, oltre alla milza e a varie ghiandole endocrine (tiroide, timo, ghiandole surrenali). Non vi rientrano il cuore e il sistema nervoso centrale.
Più razionale è il seguente ...
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tiroide
tiròide agg. e s. f. [dal gr. ϑυρεοειδής «a forma di scudo oblungo», comp. di ϑυρεός «scudo oblungo» e -ειδής «-oide»]. – 1. In anatomia, ghiandola t., e più comunem. tiroide s. f., ghiandola endocrina, che nei diversi vertebrati ha...