Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] uno sviluppo fortemente deficitario del sistema neuro-endocrino, come dimostrato dall'imponente riduzione in volume dell'ipofisi, della tiroide e del surrene.
L'ipotesi che l'inattivazione della molecola NGF da parte degli anticorpi si esercitasse a ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] acido nucleico. Per questa scoperta Ochoa meriterà il premio Nobel 1959 per la medicina o la fisiologia.
Definita l'origine evolutiva della tiroide. Aubrey Gorbman, della Washington University di Seattle, scopre che la comparsa e l'evoluzione della ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] e tumori ossei, godendo questi elementi di una specifica localizzazione nelle ossa, ed il radio-iodio nei tumori della tiroide dove anche è nota la sua localizzazione elettiva. In diagnostica si usa quest'ultimo nella distinzione delle disfunzioni ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] Senza entrare nel dettaglio delle malattie autoimmuni, possiamo ricordare che la malattia di Graves e la tiroidite di Hashimoto (che colpiscono prevalentemente la tiroide), la miastenia grave, l'artrite reumatoide (AR), LSE e IDDM sono tutte malattie ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] , può essere fatto risalire al XVII secolo. L'anatomista e fisiologo Albrecht von Haller (1708-1777) suggerì che la tiroide, il timo e la milza fossero ghiandole capaci di secernere tali sostanze (oggi chiamate 'ormoni') immettendole direttamente nel ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] per aver sostenuto il potere di ringiovanimento degli estratti testicolari. Le ricerche sulle ghiandole surrenali, sulla tiroide e sull'ipofisi si sono intensificate, sollecitate dall'interesse delle case farmaceutiche. Nel 1895 George Oliver ...
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Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] l'isolamento dell'adrenalina a partire dalla zona midollare delle capsule surrenali, è proseguita nel 1915 con l'isolamento, dalla tiroide, della tiroxina, la cui struttura fu determinata nel 1925 da C. Harington. I suoi progressi sono stati spesso ...
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tiroide
tiròide agg. e s. f. [dal gr. ϑυρεοειδής «a forma di scudo oblungo», comp. di ϑυρεός «scudo oblungo» e -ειδής «-oide»]. – 1. In anatomia, ghiandola t., e più comunem. tiroide s. f., ghiandola endocrina, che nei diversi vertebrati ha...