VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] e l'abduzione, così che la glottide si presenta in forma di triangolo isoscele, con l'apice verso l'angolo interno della tiroide (v. corde vocali).
Nel respiro calmo la rima glottidea ha nell'uomo adulto circa 14 mm. di ampiezza e 11 nella donna ...
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TALLIO (XXXIII, p. 205)
Pietro DI MATTEI
Farmacologia. - Metallo fra i più tossici, con elettività per il sistema nervoso. Fu introdotto in terapia a metà del secolo passato per una presunta efficacia [...] e alterazione in loco delle connessioni bulbo-pilifere) si oppone o si aggiunge quella di un'azione generale (neuro-ormonale). È riconosciuta sperimentalmente un'azione del tallio sulla tiroide, surrenali, gonadi, ed anche sull'apparato circolatorio. ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] per indurre la maturazione del polmone fetale. Il f., probabilmente, dipende soprattutto dagli ormoni prodotti dalla propria tiroide. Il fatto che i figli affetti da cretinismo tireoprivo abbiano in genere madri eutiroidee può indicare che un ...
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RADIOLOGIA medica
Carissimo BIAGINI
La radiologia medica, intesa come campo di applicazione all'uomo di sorgenti di radiazioni ionizzanti a scopo diagnostico o terapeutico, ha compiuto negli ultimi [...] . - È limitata praticamente all'uso di tre soli radioisotopi: lo Iodio-131, usato per la terapia del cancro della tiroide (quando il tumore sia di tipo "funzionante"), nella cura dell'ipertiroidismo e in alcune disfuzioni cardiache. Il Fosforo-32 ...
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Sintomo
Sandro Forconi
Il termine sintomo (dal greco σύμπτωμα, "avvenimento fortuito, accidente", derivato di συμπίπτω, "accadere, capitare") in senso figurato sta per indizio, segno di qualcosa che [...] di una squama ipercheratosica; segno di Marañon, arrossamento della cute del collo che disegna la ghiandola tiroide in presenza di gozzo iperfunzionante; segni oculari dell'ipertiroidismo, in particolare del morbo di Flajani-Basedow-Graves ...
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NUCLEARE, ENERGIA
Carlo SALVETTI
. Nel suo significato più generale: ogni forma di energia connessa con processi nucleari (v. nucleo, in questa App.). Negli ultimi tempi è invalso l'uso di designare [...] , anemia; studio dei muscoli, dei nervi e dei tessuti ossei; fisiologia dei diversi organi (fegato, reni, tiroide) e delle ghiandole endocrine; studio del metabolismo organico, in particolare effettuato con fosforo, zolfo, sodio, potassio, cloro ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] un'incidenza di 1:4000 nati vivi. Le cause sono difetti dell'embriogenesi risultanti in agenesia o disgenesia della tiroide (si tratta per lo più di forme sporadiche non ereditarie); difetti metabolici congeniti della biosintesi degli ormoni tiroidei ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] propriocettori posizionali del corpo. La parte relativa al sistema controllato è costituita dalle ghiandole a secrezione interna (la tiroide in particolare), dai muscoli, dal tessuto adiposo primario e dal fegato per ciò che riguarda il meccanismo di ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] varianti clinicamente definite, MEN2A, MEN2B e FMTC, che hanno in comune la predisposizione verso tumori delle cellule 'C' della tiroide (carcinomi midollari tiroidei o MTC) (Mak e Ponder, 1996). Queste sindromi differiscono in quanto MTC è l'unico ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] pp. 93-105). Della rana, inoltre, dette un'accurata descrizione della funzione tiroidea (Contributo allo studio della fisiologia della tiroide della rana, in Archivio di fisiologia, XX [1922], pp. 209-224; Contribution à l'étude de la physiologie de ...
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tiroide
tiròide agg. e s. f. [dal gr. ϑυρεοειδής «a forma di scudo oblungo», comp. di ϑυρεός «scudo oblungo» e -ειδής «-oide»]. – 1. In anatomia, ghiandola t., e più comunem. tiroide s. f., ghiandola endocrina, che nei diversi vertebrati ha...