I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie achee
Roberto Spadea
Laura Buccino
Piero Orlandini
Crotone
di Roberto Spadea
Colonia achea (gr. Κρότων; lat. Croto, Crotona) situata [...] del VI e del V sec. a.C. la città di Poseidonia ebbe un ruolo di primo piano nel controllo dei traffici del Tirreno meridionale, assumendo l’eredità della metropolis, distrutta nel 510 a.C. Alla fine del V sec. a.C. venne conquistata dai Lucani, che ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] ), Milano 2000, pp. 568-70.
M. Pacciarelli, Dal villaggio alla città. La svolta protourbana del 1000 a.C. nell’Italia tirrenica, Firenze 2000.
Veio, Cerveteri, Vulci. Città d’Etruria a confronto (Catalogo della mostra), Roma 2001, pp. 179-255.
C ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Veneti
Loredana Capuis
I veneti
Etnico attestato nelle fonti greche e latine (Ἐνετοί, Οὐένετοι, Veneti) con localizzazioni geografiche varie: Asia Minore- Paflagonia [...] abitato un’economia produttiva di eccedenza, destinata a scambi a lungo raggio con l’ambito egeo e con l’area tirrenica (ambra, avorio, bronzi, pasta vitrea, uova di struzzo). Le necropoli sono a incinerazione, con aspetti di facies protovillanoviana ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] Locri non si batteva moneta, quindi il sistema della litra giunse in prima istanza come sistema ponderale. Nell'area tirrenica dell'Occidente mediterraneo sono dunque in uso tra VI e V secolo quattro unità monetarie fondamentali: la dracma calcidese ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] V sec. a.C. anche Ferecide di Atene (in Dion. Hal., I, 11-13) che fornisce un’origine ellenica e uno sbocco tirrenico all’ethnos: eponimo della stirpe è l’arcade-pelasgo Oinotros che raggiunge per mare le coste occidentali dell’Italia e, scacciando i ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Castel di Decima
Fausto Zevi
Castel di decima
Località a circa 18 km da Roma che deriva il nome dalla sua ubicazione presso il X miglio dell’antica via Laurentina, [...] , II Suppl. 1971-1994, II, 1994, pp. 35-36 (con bibl. ult.).
M. Botto, Il commercio fenicio tra Sardegna e costa tirrenica nella fase precoloniale. Considerazioni sulla patera di bronzo della tomba 132 di Castel di Decima, in CFP III, pp. 193-202.
F ...
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Comune della Calabria (239,04 km2 con 174.885 ab. nel 2020, detti Reggini), capoluogo di provincia. È situata a 31 m s.l.m. alle estreme pendici dell’Aspromonte, sul pendio della sponda orientale dello [...] in 97 Comuni. Il territorio, dall’alto massiccio dell’Aspromonte, digrada, nei due versanti del litorale ionico e tirrenico, attraverso una serie ininterrotta di colline e terrazze.
La dinamica demografica della provincia si presenta, al contrario di ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. La Grecia insulare
Luigi Caliò
Aglaia Archontidou-Argyri
Lemno
di Luigi Caliò
Isola (gr. Λῆμνος; lat. Limnos) dell’Egeo settentrionale antistante la costa [...] è stata rinvenuta una stipe votiva con materiale databile tra l’VIII e il VI sec. a.C.
Bibliografia
L. Beschi, I Tirreni di Lemno alla luce dei recenti dati di scavo, in CMGr XXXIII (1993), pp. 23-50.
A.G. Benvenuti, Entre archéologie etmythologie ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] V e uno del II sec. a.C., per un greco dell’età di Antioco era Opikòs ogni popolo dell’Italia antica che non fosse Tirreno o Messapo. Polibio non fa menzione degli Osci (a meno che non li ritenesse sinonimo di Opici); Strabone invece li conosce, sia ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] , al Mar Nero, al Catai. Nel XV secolo la maggior parte del traffico che percorreva le quattro rotte occidentali (tirrenica, adriatica, catalana ed oceanica) era svolto dai mercanti biscaglini, a scapito dell'attività siciliana, che dal periodo ...
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tirreniano
agg. e s. m. [dal nome del mare Tirreno]. – In geologia, il più recente piano del pleistocene, caratterizzato, a differenza dei piani inferiori, da fauna calda; è per lo più rappresentato da terreni di facies litorale in giaciture...
tirrenico
tirrènico agg. [dal nome del mare Tirreno; cfr. lat. Tyrrhenĭcus, gr. Τυρρηνικός, propr. «etrusco»] (pl. m. -ci). – Del mare Tirreno: la riviera, la costa t.; il versante t. dell’Appennino. Linea t. (o assol. la Tirrenica s. f.),...