ZANELLA, Amilcare.
Andrea Sessa
– Nacque a Monticelli d’Ongina il 26 settembre 1873, quartogenito di Callisto, guardia campestre, e di Virginia Rocchi, e due giorni dopo fu battezzato con i nomi di [...] del compositore. Nel 1912, insieme con il suo poema sinfonico per coro e orchestra Canto eroico su versi di Tirteo nella traduzione di Giuseppe Fraccaroli, ispirato alla guerra di Libia, ripresentò lo Stabat Mater rossiniano. Nel 1916, avvalendosi di ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] quanto si è potuto reperire dei lavori da lui editi, annotati e curati: De M. Valerii Martialis re metrica, Neapoli 1903; Tirteo e i suoi carmi, ibid. 1905; Commentationes Dracontianae, ibid. 1906; Due codici di Asconio Pediano, il Forteguerri e il ...
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Per elmo s'intende genericamente qualsiasi armatura difensiva del capo. Il vocabolo indica però, particolarmente, un tipo di copricapo in uso nell'antichità, nel Medioevo e un poco anche oltre. Rinviando [...] sono indicate in graffito le sopracciglia. Altra specie di elmi greci sono: il casco lacedemone, con un pennacchio enorme (λόϕος δεινός, Tirteo, fr., XI, 25,26), e l'elmo beota, ricordato da Senofonte (De re equestr., XII, 3), che però non ne indica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La storiografia in eta classica
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Grecia non inventa la storia, piuttosto la figura [...] (ktiseis) delle città torna in Archiloco e Senofane; momenti cruciali del passato spartano riecheggiano nei versi di Callino e Tirteo come le guerre messeniche, o la rethra. Accanto ai poeti, la tradizione poneva la figura del profeta Epimenide ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] con allusione a un personaggio di George Sand, cui il M. era già stato accostato da Mazzini, "non v'è il Tirteo, v'è lo Stenio [(] lo Stenio col presentimento della morte vicina, colla fantasia voluttuosa, con la meditazione della voluttà idealizzata ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] archeologia e sovrintendente alle antichità del Louvre.
A Parigi, nel 1801, pubblicò una traduzione italiana dei Cantici militari di Tirteo con note critiche, testo greco e versione latina, e diede alle stampe l'ode La Speranza, dedicata a Bonaparte ...
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Vedi SPARTA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPARTA
L. Vlad Borrelli
Situata ai piedi del Taigeto, presso la riva O dell'Eurota, l'antica S., capitale della Laconia e geloso baluardo dei Dori, occupava [...] figurative la formazione di un nuovo stile, quello spartano, che in poesia veniva contemporaneamente espresso dai canti di Tirteo. Lo testimoniano una serie di volti femminili decoranti i manici di brocche in bronzo, secondo alcuni (Langlotz, Homann ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] a dire per il comico elementare e schietto di stampo popolare.
Nel 1812 il B. venne accolto col nome di Tirteo Lacedemonio nell'Accademia degli Elleni. L'Accademia, fondata nel 1805 dal topografo romano Antonio Nibby, ebbe da principio un indirizzo ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] le armi o morire con esse, mai sopravvivere alle armi o lasciarle al nemico. Il guerriero greco, l'oplite celebrato da Tirteo, Alceo e Pindaro, punto di convergenza tra l'ἀλκή fisica (il "vigore") e l'ἀρετή spirituale (la "prodezza"), doveva tornare ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] lirici greci e dei tragici, è il cosiddetto metro alcmanio. Il dimetro anapestico (4 anapesti) fu preferito dagli Spartani (Tirteo) e usato come canto di marcia nella parodo e nell’esodo della tragedia e nella parabasi della commedia attica. Distico ...
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tirtaico
tirtàico agg. (pl. m. -ci). – Appartenente o relativo a Tirtèo (gr. Τυρταῖος, lat. Tyrtaeus), poeta elegiaco greco vissuto a Sparta nel 7° sec. a. C., le cui opere avevano contenuto patriottico e tono epico: le elegie t.; per estens.,...