GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] , declamò un'improvvisazione sul tema, fra gli applausi degli astanti. Nel 1777 fu ammesso in Arcadia, con il nome di Tirteo Megarese.
Lo scoppio della Rivoluzione francese destò nel G. un frenetico entusiasmo per le nuove idee; anche se non si era ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] la gloria: "E se Italia a chi Le è figlio/ Gridi: Patria e Libertà ... / In te il dì del gran periglio / Un Tirteo l'Italia avrà" (Vita, pp. 8, 48).
Trasferitosi con la famiglia (mortogli nel frattempo il padre) a Firenze nel 1822, perché chiamatovi ...
Leggi Tutto
GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] quanto si è potuto reperire dei lavori da lui editi, annotati e curati: De M. Valerii Martialis re metrica, Neapoli 1903; Tirteo e i suoi carmi, ibid. 1905; Commentationes Dracontianae, ibid. 1906; Due codici di Asconio Pediano, il Forteguerri e il ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] con allusione a un personaggio di George Sand, cui il M. era già stato accostato da Mazzini, "non v'è il Tirteo, v'è lo Stenio [(] lo Stenio col presentimento della morte vicina, colla fantasia voluttuosa, con la meditazione della voluttà idealizzata ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] archeologia e sovrintendente alle antichità del Louvre.
A Parigi, nel 1801, pubblicò una traduzione italiana dei Cantici militari di Tirteo con note critiche, testo greco e versione latina, e diede alle stampe l'ode La Speranza, dedicata a Bonaparte ...
Leggi Tutto
BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] a dire per il comico elementare e schietto di stampo popolare.
Nel 1812 il B. venne accolto col nome di Tirteo Lacedemonio nell'Accademia degli Elleni. L'Accademia, fondata nel 1805 dal topografo romano Antonio Nibby, ebbe da principio un indirizzo ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] 1890), Lea (ibid. 1890), Agatodémon. (ibid. 1895), Le rose bianche (ibid. 1895). Altre opere: Canti e frammenti di Tirteo. Versione letterale e poetica, preceduta da un'ode a Giosuè Carducci (Milano 1879); Martirologio italiano. Santorre di Santarosa ...
Leggi Tutto
tirtaico
tirtàico agg. (pl. m. -ci). – Appartenente o relativo a Tirtèo (gr. Τυρταῖος, lat. Tyrtaeus), poeta elegiaco greco vissuto a Sparta nel 7° sec. a. C., le cui opere avevano contenuto patriottico e tono epico: le elegie t.; per estens.,...