PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] l’inglese, che gli sarebbe tornato utile nei suoi viaggi, e sposò Carlotta Ulivieri Beccani (febbraio 1789), morta prematuramente di tisi dopo avergli dato una figlia, Albertina.
Affidata la bambina alla madre, Papi – che non si sarebbe più risposato ...
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VALLI, Eusebio
Luca Tonetti
Nacque a Casciana Alta (Pisa) il 16 dicembre 1755 da Giuseppe, chirurgo, e da Anna Maria Jacoponi, entrambi originari di Ponsacco.
All’età di 5 anni si trasferì a Monterchi, [...] a Pavia, il Saggio sopra diverse malattie croniche, dedicato ad Antonio Scarpa, e nel 1796, a Firenze, il Sulla tisi ereditaria, nel quale, in polemica con Jean Baptiste Théodore Baumes, autore del De la phthisie pulmonaire (Montpellier 1794), Valli ...
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Poeta inglese (Londra 1795 - Roma 1821). Uno tra i più significativi poeti del romanticismo inglese, la sua opera è sostanziata dai temi della bellezza intesa in quanto valore di trascendenza e quindi [...] nel Blackwood's Magazine e nella Quarterly Review; ma che il dolore per queste stroncature fosse la causa prima della tisi di K. è leggenda. In Hyperion, scritto in blank verse, che mostra progresso nella concentrazione e nella forza artistica, è ...
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Critico russo della prima metà del sec. XIX, nacque il 30 maggio 1810 a Sveaborg; suo nonno era prete, suo padre medico. Crebbe in mezzo a una agitata vita familiare. Nel 1825 entrò al ginnasio di Penza, [...] storia t ritica della letteratura russa da Lomonosov a Puskin. Nell'autunno del 1845 il B. si ammalo gravemente di tisi e al principio del 1847 dové lasciar la rivista. Dopo aver soggiornato varî mesi nella Russia meridionale, tornò a Pietroburgo ...
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RUFFINI, Iacopo, Giovanni e Agostino
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Genova rispettivamente il 22 giugno 1805, il 22 settembre 1807 e il 17 febbraio 1812 da Bernardo e da Eleonora Curlo, figlia del [...] dalla morte del figlio Carlo, cui seguì, nel novembre 1832, la perdita del gracile Fortunato, appena sedicenne, malato di tisi. Furono quelli gli anni in cui casa Ruffini, già cenacolo di appassionate discussioni letterarie («L’amicizia ch’io strinsi ...
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BONATTI (Bonati), Giovanni, detto Giovannino del Pio o il Ferraresino
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Figlio di Benedetto e di Lisabetta Peliccioni, nacque a Ferrara intorno al 1635. Sia il Pascoli sia il Baruffaldi sia il Pio [...] nucleo di quella che è oggi la Pinacoteca Capitolina (Pastor; Pietrangeli). Ma il 22 luglio 1670 il B. avvertì i primi sintomi della tisi, e a causa di tale malattia il suo lavoro si fece più saltuario. Fu accademico di S. Luca: eletto e ammesso il ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Medico, nato a Genova il 1° giugno 1849. Si laureò a Napoli nel 1870, conseguì la libera docenza in clinica medica a Genova nel 1875, nel 1881 divenne professore ordinario. Fra i [...] ricordiamo: Il vaccino umano e il vaccino animale (Genova 1870); La questione vaccinica (ivi 1872); Sul trattamento della tisi pulmonare colla linfa Koch (Milano 1891); La sieroterapa nella tubercolosi (Milano 1886); Lezioni di clinica medica, Milano ...
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MAIMERI, Giovanni (Gianni)
Rossella Canuti
Nacque il 21 giugno 1884 a Varano, presso Varese, da Leone, ingegnere industriale, e Zoe Bouffier (figlia di Adolphe, fondatore dell'Elvetica, una delle prime [...] 'orologio di cui quest'ultimo era membro. Nel luglio del 1907, durante il servizio di leva, in seguito alla morte per tisi del fratello maggiore Antonio, il M. cadde in una profonda crisi depressiva e fu riformato. Durante la convalescenza a Varano ...
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DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] il permesso di pubblicazione, non risulta che venisse soddisfatta.
Il D. mori a Torino il 26 sett. 1787, consunto dalla tisi, lasciando memoria di "buon amico, buon figlio, buon marito, e caro a tutti". I filopatridi lo commemorarono solennemente il ...
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FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] l'auscultation médiate, edita in due volumi a Parigi nel 1819.
Il F. curò inoltre la versione dal francese dell'opera sulla tisi di A. Portal, Observations sur la nature et le traitement de la phtisie pulmonaire, che fu edita in tre volumi a Venezia ...
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tisi
tiṡi s. f. [dal lat. phthisis, gr. ϕϑίσις, propr. «deperimento, consunzione», der. di ϕϑίω o ϕϑίνω «consumarsi, deperire»]. – In medicina, la tubercolosi polmonare cronica con caverne (chiamata dapprima t. polmonale, poi t. polmonare);...
etisia
etiṡìa s. f. [dal fr. hectisie (der. di hectique «etico2»), raccostato per etimologia pop. a tisi; ma già in francese hectisie era stato rifatto in étisie come hectique in étique]. – Lo stesso che tisi.