COLONNA, Prospero
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 17 genn. 1707 da Francesco, principe di Carbognano, del ramo di Palestrina, e da Vittoria Salviati.
Compiuti gli studi a Roma, a Parma e a Padova, si [...] non sempre all'altezza delle responsabilità assunte.
Il C. non sopravvisse molto all'editto di Luigi XV: già da anni ammalato di tisi, morì a Roma il 20 apr. 1765. Dopo le esequie in S. Marcello, fu sepolto nella cappella di famiglia nella basilica ...
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MEREDITH, George
Gian Napoleone ORSINI (GIORDANO ORSINI)
Romanziere e poeta inglese, nato a Portsmouth il 12 febbraio 1828, morto il 19 maggio 1909 a Box Hill nel Surrey. Veniva da una famiglia della [...] primo matrimonio, si staccò da lui quando vide in casa un fratellastro che condivideva l'affetto paterno, e moriva di tisi nel 1890, senza essersi riconciliato col padre. Poco dopo (1895) moriva anche la seconda moglie, proprio nel momento del pieno ...
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Figlio di Antioco III, dopo la sconfitta di Magnesia (190 a. C.) fu dal padre inviato ostaggio a Roma e vi rimase circa 14 anni, anche quando sul trono salì il fratello Seleuco IV; ebbe agio di stringere [...] In realtà egli visse ancora un anno e mezzo circa, ma le fatiche e la vita sregolata gli avevano fatto contrarre la tisi, a cui doveva soccombere. Già prima di partire d'Antiochia, egli aveva costituito un consiglio di reggenza, con a capo Lisia, per ...
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Nacque da Giovanni de' Medici delle Bande Nere e da Maria di Iacopo Salviati, il 12 giugno 1519. Aveva sette anni, quando il padre moriva per ferite riportate combattendo contro i luterani del Frundsberg [...] principe reggente, senza peraltro rinunziare alla corona granducale e al potere.
Nel 1562, moriva la moglie Eleonora vittima della tisi. C. si cercò delle amanti: prima Eleonora degli Albizzi e poi Camilla Martelli. Quest'ultima sposò per consiglio ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Strumentazione medica
James M. Edmonson
Strumentazione medica
Prima del XIX sec., le tecnologie e gli strumenti erano poco, o per nulla, utilizzati nel processo di diagnosi [...] i suoni della respirazione e delle malattie a essa associate, quali la polmonite, l'edema polmonare, la tisi polmonare e l'enfisema.
Gli ospedali della Parigi postrivoluzionaria, in cui venivano condotte contemporaneamente la cura dei pazienti ...
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MARIANI, Angelo
Anna Tedesco
– Figlio di Natale e di Maria Grilli, nacque l’11 ott. 1821 a Ravenna, dove fu battezzato il giorno seguente.
Quasi nulla si sa della sua famiglia, se non che fosse piuttosto [...] nel novembre 1850 Robert le Diable, che fu probabilmente l’ultima opera da lui diretta in quella città perché, ammalatosi di tisi, dovette rimanere a riposo fino alla partenza. Compose inoltre vari pezzi d’occasione, come le cantate La fidanzata del ...
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PRAMPOLINI, Camillo Vittorio
Alberto Ferraboschi
PRAMPOLINI, Camillo Vittorio. – Nacque a Reggio Emilia il 27 aprile 1859 da Luigi Eugenio, ragioniere capo comunale, e da Maria Luigia Casali, figlia [...] ridurre il proprio impegno politico per la morte prematura della sua compagna, Giulia Giovanna Segala, giovane cucitrice morta di tisi. Dalla loro unione l’anno precedente era nata una figlia, Piera, alla quale Prampolini rimase fortemente legato per ...
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TOMMASI-CRUDELI, Corrado
Francesca M. Lo Faro
Nacque a Pieve Santo Stefano (oggi in prov. di Arezzo) il 31 gennaio 1834, primogenito di Pietro, medico (1804?- Firenze 1880) e di Elisa Gatteschi (1808-1893), [...] di Palermo (rispettivamente 23 febbraio e 1 marzo 1868).
Nel 1868 rimase vedovo della prima moglie Bianca Fortini, malata di tisi da tre anni. Sconvolto dalla perdita, ebbe a suo fianco l’amico Giacomo Medici (suo futuro cognato), mentre Marco ...
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TORNIOLI, Niccolò
Giulia Martina Weston
Nacque a Siena nel 1606, figlio di Lorenzo, pesatore alla Dogana, e di Maria Cassati.
Documentato nella città natale nel 1622 quale compare di cresima di Matteo [...] contro l’architetto Paolo Marucelli, soprintendente delle bonifiche delle paludi pontine acquisite dal pittore medesimo. Colpito dalla tisi o dalla malaria, fece testamento il 18 luglio in favore della moglie Cecilia Castelli e della figlia Francesca ...
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MICARA, Ludovico
Giovanni Castaldo
– Terzo di sette figli, nacque a Frascati il 28 ag. 1775 (e non il 12 ottobre come scrivono il Moroni, l’Enciclopedia cattolica e altri autori più recenti) da Giovanni [...] , e convincente» (Grottaferrata, Biblioteca del Monumento nazionale - Abbazia di Grottaferrata, Crypt. It., 354, p. 387).
Colpito da «fiera tisi», dopo lunghe sofferenze morì a Roma il 24 maggio 1847.
Tra le opere del M., diversi manoscritti andarono ...
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tisi
tiṡi s. f. [dal lat. phthisis, gr. ϕϑίσις, propr. «deperimento, consunzione», der. di ϕϑίω o ϕϑίνω «consumarsi, deperire»]. – In medicina, la tubercolosi polmonare cronica con caverne (chiamata dapprima t. polmonale, poi t. polmonare);...
etisia
etiṡìa s. f. [dal fr. hectisie (der. di hectique «etico2»), raccostato per etimologia pop. a tisi; ma già in francese hectisie era stato rifatto in étisie come hectique in étique]. – Lo stesso che tisi.