TOSCHI, Paolo
Alessandra Avanzini
TOSCHI, Paolo (Paolo Stanislao Francesco). – Nacque a Parma il 6 giugno del 1788, da Luigi, cassiere delle Poste, e da Anna Maria Brest, di origini tedesche, entrambi [...] 1827, per «un attacco di petto», morì improvvisamente la figlia primogenita; nel 1828, dopo lunga sofferenza, morì di tisi l’amico fraterno Isac. Ad aggravare ulteriormente il suo stato psicofisico contribuì, poi, il sempre più difficile rapporto con ...
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SANVITALE, Francesca
Monica Venturini
– Nacque a Milano il 17 maggio del 1928 da genitori emiliani. Figlia illegittima di un ufficiale di carriera, Tommaso Zanelli, e di Maria Sanvitale, appartenente [...] cambio di identità, prende forma un affresco storico di Francia e Austria tra il 1814 e il 1832, data di morte per tisi del giovane Napoleone. Alla base dell’opera è ancora una volta un vincolo filiale: il legame tra Maria Luigia d’Austria, divenuta ...
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SEGHEZZI, Anton Federigo
Paola Baratter
– Nacque a Venezia nel 1706 da famiglia «né povera, né abbietta, se di essa si hanno alcune memorie sepolcrali nelle nostre chiese» (Paravia, 1850, p. 64); ebbe [...] vide la luce con una Prefazione postuma del signor Anton Federigo Seghezzi; con alcune annotazioni d’altra mano.
Ammalato di tisi da anni, morì a Venezia il 21 agosto 1743.
Opere. Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Codici Italiani, XI.3 (7594 ...
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COFONE
Federico Di Trocchio
Medico della scuola salernitana tanto famoso quanto poco ricostruibile biograficamente. Citato nel De mulierumpassionibus di Trotula, nella Practicabrevis di G. Plateario [...] conoscenze a proposito della diagnosi differenziale tra l'ascite e il meteorismo mediante percussione, la trattazione della tisi e delle malattie mentali. Il De urinis et earundem significationibus è invece un piccolo trattato incompleto di uroscopia ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] e frequenti spostamenti in località dal clima asciutto (come esigevano le condizioni della moglie che sarebbe morta di tisi nel 1869), in seguito alle disposizioni paterne, che riservavano al fratello Carlo la gestione delle operazioni finanziarie e ...
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SCALVINI, Giovita
Gabriele Scalessa
– Secondo di due figli, nacque il 16 marzo 1791 a Botticino (Brescia), da Alessandro, liberale, che aveva combattuto nell’esercito francese per l’indipendenza americana [...] cui Scalvini voleva premettere il suo saggio Della poesia e del Faust di Goethe, non fu mai realizzata.
Malato di tisi, trascorse alcuni giorni ai bagni di Ems e poi a Bruxelles. Tuttavia, alla notizia dell’indulto concesso dall’imperatore austriaco ...
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HOLL, Pietro
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 2 maggio 1780 da Giuseppe, falegname, e da Olimpia Crescenzi. La sua formazione artistica si svolse presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi [...] .
Dall'unione con Anna Garinei, sposata nel 1808, nacquero Filippo, Luigi, Francesco, Cesare, Salvatore e Angelo. Francesco morì di tisi nel 1842; Cesare, nel 1848. Di Luigi, nato nel 1821, anch'egli architetto, esistono numerose realizzazioni che ne ...
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CAVALCHINI GUIDOBONO, Carlo Alberto
Francesco Raco
Nato a Tortona il 26 luglio 1683 dal barone Pietro e da Lucrezia Passalacqua, fu avviato agli studi giuridici e si laureò in utroque iure all’università [...] non riuscì a raccogliere che un massimo di sette voti, poi sfumò anche perché egli fu colto in conclave da un attacco di tisi che lo tenne una settimana a letto (23-30 aprile). Il 19 maggio fu eletto Lorenzo Ganganelli.
Con il nuovo pontefice i ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] , alle cui risoluzioni fece comunque pervenire l’approvazione della sezione milanese. Il 18 agosto, pur sofferente per la tisi contratta in carcere, insieme a Carlo Cafiero riuscì, invece, a portare i saluti del congresso riminese al convegno ...
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CARDINALI, Luigi
Nicola Parise
Nato a Velletri il 6 ag. 1783 da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi, compì i primi studi frequentando le scuole pubbliche ed il collegio dei padri della Dottrina [...] e il 20 maggio 1847 leggeva una relazione sui fasti del collegium pontificum.
Nel marzo del 1851 il C. si ammalò di tisi, e morì a Roma il 31 maggio.
Oltre che della Pontificia Accademia e della Società volsca, alla quale collaborava ormai come socio ...
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tisi
tiṡi s. f. [dal lat. phthisis, gr. ϕϑίσις, propr. «deperimento, consunzione», der. di ϕϑίω o ϕϑίνω «consumarsi, deperire»]. – In medicina, la tubercolosi polmonare cronica con caverne (chiamata dapprima t. polmonale, poi t. polmonare);...
etisia
etiṡìa s. f. [dal fr. hectisie (der. di hectique «etico2»), raccostato per etimologia pop. a tisi; ma già in francese hectisie era stato rifatto in étisie come hectique in étique]. – Lo stesso che tisi.