NADSON, Semen Jakovlevič
Ettore Lo Gatto
Poeta russo, nato il 14 dicembre (v. s.) 1862 a Pietroburgo, morto il 19 gennaio 1887 a Jalta. Ebbe infanzia molto triste, e di questa tristezza iniziale si [...] del tempo, il periodo cioè della più dura reazione di Alessandro III e quella della malattia da cui il poeta era minato: la tisi. Se il motivo sociale in qualche modo avvicina la poesia di N. a quella di N. A. Nekrasov, di questa non ha affatto ...
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È una pratica terapeutica diretta a realizzare l'afflosciamento del polmone nella cura di processi morbosi, specialmente di natura tubercolare, con la toracoplastica, il pneumotorace extrapleurico, l'oleotorace [...] torace artificiale?, in Gazz. d. ospedali, agosto, sett., ott., nov. 1882; id., Primi tentativi di pneumo-torace artificiale nella cura della tisi polmonare, in Gazz. med. di Torino, nn. 20-21 (1894) e Atti del Congr. intern. di med., aprile 1894; id ...
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POLEŽAEV, Aleksandr Ivanovič
Ettore Lo Gatto
Poeta russo, nato nel 1805 nel governatorato di Pensa. Studiò a Mosca, dove cominciò la sua attività poetica nella rivista Vestnik Evropy. Nel 1826, in conseguenza [...] soldato semplice. Nel 1829 partecipò alla guerriglia nel Caucaso e fu promosso ufficiale. Morì nel 1838 ucciso dall'alcool e dalla tisi.
La poesia del P. riflette la sua vita: la malinconia e la disperazione ne sono i temi dominanti. Se non manca ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] così che a soli sette anni, il giorno della cresima (26 maggio 1885) ebbe la prima manifestazione divina.
Dopo la morte per tisi della madre all'età di 39 anni, nel settembre 1886, G. fu mandata come esterna nell'istituto, ben rinomato a Lucca, delle ...
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SAFFI, Aurelio
Mario Menghini
Patriota, scrittore e uomo politico, nato a Forlì il 13 ottobre 1819, morto a San Varano Presso Forlì il 10 aprile 1890. Ebbe un'accurata istruzione classica, dapprima [...] 'università, laureandosi nel 1841. Amantissimo degli studî letterarî, a quindici anni scrisse un articolo su un dipinto di Benvenuto Tisi detto Garofalo, che fu pubblicato nel Tiberino di Roma, e, subito dopo, compose in terzine una Visione nel più ...
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Umorista statunitense noto come Artemus Ward (Waterford, Maine, 1834 - Southampton, Inghilterra, 1867). Iniziatore di un genere di umorismo ingenuo tipicamente americano, il cosiddetto "umorismo di frontiera", [...] fu invitato in Inghilterra, dove collaborò al Punch e diede nuova vita al Savage Club. Morì giovanissimo consunto dalla tisi. Durante la sua vita pubblicò soltanto due libri: Artemus ward: his book (1862); Artemus Ward: his travels (1865). Postumi ...
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TERPINA
Alberico Benedicenti
. Si può considerare come un dialcool derivante dal terpano (v. terpeni) e s' ottiene idratando l'α-pinene dell'olio di trementina con acidi diluiti. L'azione farmacologica [...] dose di gr. 0,20-0,70 fluidifica e diminuisce la secrezione bronchiale cosicché viene usata per calmare, nella tisi, la tosse e limitare l'espettorazione. Trova pure utile applicazione nelle bronchiti croniche, nella broncorrea, come pure nell'idrope ...
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TARCHETTI, Igino
Gabriele Scalessa
(Pietro Teodoro). – Quinto di otto figli, Igino (non «Iginio», com’ebbe spesso modo di firmarsi) nacque a San Salvatore Monferrato il 29 giugno 1839, da Ferdinando [...] La fava bianca e la fava nera, rimasto incompiuto, dopo una cena con Farina a base di torta di fave.
Già minato dalla tisi, fu colto da febbre tifoidea e morì a Milano, assistito dalla madre e da Farina nella nuova casa di questo in via della Chiusa ...
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Poeta e principe montenegrino (Njeguši, Cettigne, 1812 - Cettigne 1851). Morto lo zio Pietro I, fu proclamato capo della Chiesa e del popolo montenegrino. Nel 1833 fu consacrato vescovo in Russia. Godendo [...] 'incremento della cultura montenegrina contribuì con la fondazione di una scuola (1833) e di una stamperia (1834). Ammalato di tisi, trascorse l'inverno 1850-51 a Napoli. Per la sua cultura e le sue aspirazioni si stacca nettamente dal primitivismo ...
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Botanica
Aspetto localizzato di una fitocenosi, dovuto a piccole differenze nella composizione floristica, dipendenti da diversità dell’illuminazione, dell’umidità del suolo o da eventi casuali. Con f. [...] malattie o sindromi morbose ( f. febrilis: arrossamento delle guance e lucentezza degli occhi; f. hectica, nella tisi, volto pallido con pomelli arrossati; f. hippocratica o peritonitica, nella peritonite: naso affilato, occhi incavati, colorito ...
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tisi
tiṡi s. f. [dal lat. phthisis, gr. ϕϑίσις, propr. «deperimento, consunzione», der. di ϕϑίω o ϕϑίνω «consumarsi, deperire»]. – In medicina, la tubercolosi polmonare cronica con caverne (chiamata dapprima t. polmonale, poi t. polmonare);...
etisia
etiṡìa s. f. [dal fr. hectisie (der. di hectique «etico2»), raccostato per etimologia pop. a tisi; ma già in francese hectisie era stato rifatto in étisie come hectique in étique]. – Lo stesso che tisi.