CAROSIO (Carrosio), Paolo Giuseppe
Marina Caffiero Trincia
Nato a Genova, in una famiglia agiata, da Girolamo e Maria Maddalena, l'11 sett. 1771, vestì l'abito degli scolopi nella casa di noviziato [...] maestro nelle scuole primarie; quindi passò a Chiavari, ove insegnò umanità e grammatica. Debole di costituzione e malato di tisi, fu inviato a Pavia affinché si ristabilisse e si riposasse dalle fatiche dello studio; da Pavia passò a Finale, nella ...
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CAPPELLINI (Capellini), Gabriele, detto Calzolaretto
Giacomo Bargellesi
Mancano date biografiche precise di questo pittore ferrarese appartenente alle generazione immediatamente successiva a quella [...] stato avviato alla pittura nella scuola dei Dossi; se, inoltre, nel "Benvegnù" citato dai documenti si riconosce Benvenuto Tisi il Garofalo, la collaborazione in quel gruppo di pittori operante per gli Estensi troverebbe conferma ulteriore nell'arte ...
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LANCEREAUX, Ètienne
Agostino Palmerini
Medico, nato a Brécy-Brières il 27 novembre 1829, morto a Parigi il 26 ottobre 1910. Si laureò a Parigi dove fu allievo di C. Bernard e di P. Bazin; nel 1863 fu [...] consecutiva a lesioni degli emisferi cerebrali (1864), sulla poliuria da diabete insipido (1869), sulla distribuzione geografica della tisi polmonare (1879), sulle paralisi tossiche e la sifilide cerebrale (1881). In patologia s'indica come diabete ...
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LIPURIA (dal gr. λίπος "grasso" e οὖρον "urina") o adiposuria
Amilcare Bertolini
È l'eliminazione di grasso con l'urina, in forma non d'emulsione, ma di gocciole galleggianti o finemente suddivise nell'urina, [...] dell'apparecchio secernente del rene (degenerazione grassa dei reni nel morbo di Bright, nell'avvelenamento da fosforo nella tisi polmonare, nella gravidanza, ecc.). Nelle nefropatie, oltre alle gocciole di grasso, si trovano nel sedimento epitelî e ...
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Scrittore (San Salvatore Monferrato 1839 - Milano 1869). Impiegato al commissariato militare (l'affinità con Foscolo, che aveva ricoperto un analogo ufficio, gli suggerì l'assunzione del secondo nome, [...] (Baudelaire) e tedesca (Hoffmann). Il suo romanzo più impegnativo, Fosca, incentrato su una torbida vicenda sentimentale, rimasto interrotto a causa della prematura morte per tisi di T., fu completato e pubblicato dall'amico S. Farina nel 1869. ...
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Poeta satirico inglese, nacque nel 1612 presso Worcester, in Inghilterra. Era figlio di un fittavolo, e venne educato alla King's School di Worcester. Intorno al 1628 entrò al servizio di Elizabetta, contessa [...] andarono perdute, e che il Butler passò il resto della vita in grande povertà. Morì a Covent Garden, Londra, di tisi, il 25 settembre 1680. Il suo monumento, eretto nell'abbazia di Westminster nel 1721, suggerì il famoso epigramma: "chiese del ...
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Scrittore inglese (Eastwood, Nottinghamshire, 1885 - Vence, Varo, 1930). In polemica con il puritanesimo, il cristianesimo, gli ideali democratici e la psicanalisi (sebbene abbia saputo valersene non [...] esperienza dominante della sua adolescenza che si rifletté con varie sfumature nei personaggi dei suoi romanzi. Minato dalla tisi ancora ventenne, visse lontano dall'Inghilterra, specie in Italia e nel Messico. Nel 1914 sposò una tedesca divorziata ...
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OROBONI, Antonio Fortunato
Raul F. Manfredini
Patriota e uno dei primi martiri del Risorgimento, nato a Ferrara il 9 agosto 1791 dal conte Antonio Oroboni e da donna Cassandra Aguazzi, morto nelle prigioni [...] la condanna in 15 anni di carcere duro, fu compagno di Silvio Pellico, che immortalò nelle Mie prigioni il ricordo di lui, nello Spielberg dove morì poco dopo, consunto dalla tisi.
Bibl.: A. Luzio, Il processo Pellico-Maroncelli, Milano 1903. ...
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Nacque nel 1693 (d'origine circassa o greca), morì a Parigi nel 1733. La comprò al mercato degli schiavi a Costantinopoli il conte Charles de Ferriol, ambasciatore di Luigi XIV, e le fece dare a Parigi [...] di Malta e cadetto d'antico casato; e di quest'amore, con gesto fiero e delicato, si tenne paga. Morta lei di tisi, il d'Aydie adottò poi la figlia avutane (Célénie Leblond). Eco fedele del travaglio spirituale di questa eroina da romanzo, che fu ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] dei maggiori proprietari terrieri del mandamento, distinguendosi inoltre per opere e istituzioni benefiche.
La madre, che morirà di tisi nel 1853, era venuta nel 1838 - sposa diciassettenne - a chiudersi nella solitudine nebbiosa di Pomponesco dalla ...
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tisi
tiṡi s. f. [dal lat. phthisis, gr. ϕϑίσις, propr. «deperimento, consunzione», der. di ϕϑίω o ϕϑίνω «consumarsi, deperire»]. – In medicina, la tubercolosi polmonare cronica con caverne (chiamata dapprima t. polmonale, poi t. polmonare);...
etisia
etiṡìa s. f. [dal fr. hectisie (der. di hectique «etico2»), raccostato per etimologia pop. a tisi; ma già in francese hectisie era stato rifatto in étisie come hectique in étique]. – Lo stesso che tisi.