MAZZOLINO, Ludovico
Monica Grasso
MAZZOLINO (Mazzolini, Mazulini), Ludovico. – Fu figlio di Giovanni; in assenza di fonti documentarie che ne accertino la data e il luogo di nascita, convenzionalmente [...] che gli provenivano dagli artisti della fiorente scuola ferrarese, quali G.B. Benvenuti detto l’Ortolano, B. Tisi detto il Garofalo e soprattutto Dosso Dossi; e i suoi dipinti acquisirono morbidezza coloristica e maggiore delicatezza negli sfondi ...
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LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] , pp. 289 s.). Nel corso del quarto decennio lavorò anche con Girolamo e Tommaso da Carpi, Camillo Filippi e l'anziano Benvenuto Tisi detto il Garofalo nella "delizia" di Belriguardo a Ferrara (Venturi, 1893, pp. 62, 130 s.): il loro lavoro è stato ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] 1874 a visitare a Portici lo studio del D. "che rappresentava in arte il suo estremo opposto".
Consunto da una grave forma di tisi tracheale, da disturbi cardiaci e da una misera vita di stenti, il D. morì a Resina il 16 febbr. 1876.
Il profilo che ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] su La tisichezza polmonare era un breve saggio di epidemiologia ante litteram (con l'agghiacciante sequenza di cifre: dai 10,44 morti per tisi su 1.000 abitanti a Brno nel 1873 ai 2,75 su 1.000 a Napoli nel 1875, con il calcolo che a Filadelfia ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] di prestigio: il 25 febbraio gli inviava un telegramma in cui parlava, a proposito delle operazioni belliche del B., di "tisi militare"; in più, si provvedeva a designare nel generale Baldissera il successore del Baratieri.
Il 28 febbr. 1896, nel ...
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TONDINI DE’ QUARENGHI, Cesare
Simona Merlo
(in religione Cesario). – Nacque a Lodi l’11 gennaio 1839 da Carlo e da Angela Peroni, in un’agiata famiglia di origine bergamasca che annoverava tra i suoi [...] procuratore generale della congregazione, fissò la sua residenza a Roma, nel collegio di S. Carlo ai Catinari, dove morì di tisi il 29 giugno 1907.
Opere. Padre Tondini è stato uno scrittore molto prolifico. L’elenco completo dei suoi scritti a ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] al volume pubblicato a Londra da F.H. Burgess nel 1852 sul clima italiano in rapporto all'esigenza di cura della tisi polmonare, appariva interessato alle questioni allora assai dibattute sulla topografia e la geografia medica (ibid., t. V, 13 febbr ...
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VINCENZA GEROSA, santa
Valentina Ciciliot
VINCENZA GEROSA, santa. – Nacque il 29 ottobre 1784 a Lovere (Bergamo) da Gianantonio e da Giacomina Macario, primogenita di altre tre sorelle.
Fu battezzata [...] erezione dell’istituto da parte delle autorità governative austriache arrivò il 14 aprile 1834).
Inaspettatamente però Bartolomea, minata dalla tisi, morì di bronchite il 26 luglio 1833, lasciando Caterina sola con la neonata opera (a quel punto vi ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] amico garibaldino e avrebbe voluto che questi risollevasse il suo prestigio; ancora il 25 gli inviava il famoso telegramma della "tisi militare". Purtroppo il B. sbarcava a Massaua tre giorni dopo la rotta di Adua" trovava una situazione quanto mai ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] nell'Accademia di belle arti. Nel 1882 espose suoi dipinti, non altrimenti identificabili, alla mostra ferrarese della galleria Benvenuto Tisi, Camera rustica, valutato 200 lire, e Due buoi dal vero (Torresi, 1999, p. 78), e nel 1889 partecipò alla ...
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tisi
tiṡi s. f. [dal lat. phthisis, gr. ϕϑίσις, propr. «deperimento, consunzione», der. di ϕϑίω o ϕϑίνω «consumarsi, deperire»]. – In medicina, la tubercolosi polmonare cronica con caverne (chiamata dapprima t. polmonale, poi t. polmonare);...
etisia
etiṡìa s. f. [dal fr. hectisie (der. di hectique «etico2»), raccostato per etimologia pop. a tisi; ma già in francese hectisie era stato rifatto in étisie come hectique in étique]. – Lo stesso che tisi.