CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] di quattro figli, tra i quali Luigi, illustre matematico. Nel 1842 gli morì il padre e nel 1849 la madre, di tisi. Manifestò fin da giovanissimo una spiccata attitudine per la pittura, tanto che già nell'anno scolastico 1848-49 risulta iscritto alla ...
Leggi Tutto
Attrice (Sermide 1832 - Firenze 1868); figlia d'arte, esordì al Teatro Re di Milano (1848), nella compagnia di C. Asti; fu poi nelle più celebri compagnie del tempo, prima attrice con C. Dondini, L. Domeniconi, [...] T. Salvini; nel 1854 sposò l'attore G. Brizzi; scritturata da A. Alberti (1864), non poté ultimare l'impegno e fu costretta a lasciare il teatro, colpita da tisi. Fu interprete efficacissima della passione romantica. ...
Leggi Tutto
FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] internazionale delle scienze mediche, XII [1890], pp. 361-390) per la prima volta veniva fatto cenno a quattro casi di tisi curati col pneumotorace, ascrivibili al periodo torinese del F., e più precisamente agli anni che vanno dal 1884 al 1890.
A ...
Leggi Tutto
Scrittore e critico inglese (Bristol 1840 - Roma 1893); soggiornò a lungo in Europa, specie nei paesi del Mediterraneo (Grecia, Italia), donde trasse ispirazione per le sue opere principali: History of [...] e di T. Campanella (1878) e della Vita di Cellini (Autobiography of Benvenuto Cellini, 1887). Dal 1878, già gravemente malato di tisi, si stabilì a Davos, in Svizzera, dove contribuì, con i suoi scritti sui vantaggi del clima, ad attirare i primi ...
Leggi Tutto
CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] tentò di essere arruolato come volontario, ma fu respinto per l'età e la gracilità (come altri familiari, soffriva di tisi). Già dal liceo "si innamorò della filologia classica tedesca" (D'Ovidio) e si impadronì delle lingue inglese e tedesca. Nel ...
Leggi Tutto
Nome d'arte dell'attrice francese Elisabeth Félix (Mumpf, Argovia, 1821 - Le Cannet 1858). Di poverissima famiglia israelita, si rivelò nella tragedia classica alla Comédie-Française (1838). Volubile, [...] (1842) sociétaire, e ritornandovi come pensionnaire con uno stipendio di 42.000 franchi. Fu prematuramente stroncata dalla tisi. Attrice di razza, non provvista di grande cultura ma capace di lungo studio e approfondimento dei suoi personaggi ...
Leggi Tutto
Figlio (Parigi 1811 - Schönbrunn, Vienna, 1832) di Napoleone I e di Maria Luisa d'Austria. Re di Roma alla nascita e, dopo l'abdicazione del padre in suo favore, virtualmente imperatore col nome di Napoleone [...] paterna, durante i moti del 1830 fu indicato da alcuni bonapartisti come possibile candidato al trono di Francia. Si spense a causa della tisi. La sua figura, patetica e romantica, ha ispirato il dramma in versi di E. Rostand, L'Aiglon (1900). ...
Leggi Tutto
GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] così che a soli sette anni, il giorno della cresima (26 maggio 1885) ebbe la prima manifestazione divina.
Dopo la morte per tisi della madre all'età di 39 anni, nel settembre 1886, G. fu mandata come esterna nell'istituto, ben rinomato a Lucca, delle ...
Leggi Tutto
Umorista statunitense noto come Artemus Ward (Waterford, Maine, 1834 - Southampton, Inghilterra, 1867). Iniziatore di un genere di umorismo ingenuo tipicamente americano, il cosiddetto "umorismo di frontiera", [...] fu invitato in Inghilterra, dove collaborò al Punch e diede nuova vita al Savage Club. Morì giovanissimo consunto dalla tisi. Durante la sua vita pubblicò soltanto due libri: Artemus ward: his book (1862); Artemus Ward: his travels (1865). Postumi ...
Leggi Tutto
Poeta e principe montenegrino (Njeguši, Cettigne, 1812 - Cettigne 1851). Morto lo zio Pietro I, fu proclamato capo della Chiesa e del popolo montenegrino. Nel 1833 fu consacrato vescovo in Russia. Godendo [...] 'incremento della cultura montenegrina contribuì con la fondazione di una scuola (1833) e di una stamperia (1834). Ammalato di tisi, trascorse l'inverno 1850-51 a Napoli. Per la sua cultura e le sue aspirazioni si stacca nettamente dal primitivismo ...
Leggi Tutto
tisi
tiṡi s. f. [dal lat. phthisis, gr. ϕϑίσις, propr. «deperimento, consunzione», der. di ϕϑίω o ϕϑίνω «consumarsi, deperire»]. – In medicina, la tubercolosi polmonare cronica con caverne (chiamata dapprima t. polmonale, poi t. polmonare);...
etisia
etiṡìa s. f. [dal fr. hectisie (der. di hectique «etico2»), raccostato per etimologia pop. a tisi; ma già in francese hectisie era stato rifatto in étisie come hectique in étique]. – Lo stesso che tisi.