PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] padre morì di tisi quando Pandolfi non aveva ancora compiuto dieci anni; la madre lo lasciò tra un collegio e l’altro, presa tra l’attività di scrittrice e la politica; per quest’ultima fu mandata al confino in Libia, da dove tornò nel 1937 per ...
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DELLEANI, Cesare
Maria Flora Giubilei
Quinto figlio di Agostino e di Maddalena Billotti, nacque a Saint-Jean-de-Maurienne (Savoia, Francia) il 5 febbr. 1849, fratello minore del pittore Lorenzo.
Breve [...] fu la sua vita, stroncata dalla tisi, e altrettanto limitata la sua produzione pittorica, da leggersi, comunque, in relazione alle esperienze del già famoso Lorenzo. Questi, infatti, lo sollecitò a sviluppare, attraverso un assiduo esercizio nello ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] il più aperto e il più vivace d'Italia, lo attraeva sempre di più. Nel 1903 anche il fratello Guido si ammalava di tisi (e ne morì nel 1905). Quell'anno il C. diventava amico di Papini e del pittore A. Spadini, prendeva a frequentare gli studenti ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] di quattro figli, tra i quali Luigi, illustre matematico. Nel 1842 gli morì il padre e nel 1849 la madre, di tisi. Manifestò fin da giovanissimo una spiccata attitudine per la pittura, tanto che già nell'anno scolastico 1848-49 risulta iscritto alla ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] internazionale delle scienze mediche, XII [1890], pp. 361-390) per la prima volta veniva fatto cenno a quattro casi di tisi curati col pneumotorace, ascrivibili al periodo torinese del F., e più precisamente agli anni che vanno dal 1884 al 1890.
A ...
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CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] tentò di essere arruolato come volontario, ma fu respinto per l'età e la gracilità (come altri familiari, soffriva di tisi). Già dal liceo "si innamorò della filologia classica tedesca" (D'Ovidio) e si impadronì delle lingue inglese e tedesca. Nel ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] così che a soli sette anni, il giorno della cresima (26 maggio 1885) ebbe la prima manifestazione divina.
Dopo la morte per tisi della madre all'età di 39 anni, nel settembre 1886, G. fu mandata come esterna nell'istituto, ben rinomato a Lucca, delle ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] autoritaria imposta dal padre, che si mitigò in parte dopo la morte prematura della primogenita Virginia, ammalatasi di tisi (1906). Lo J. frequentò con ottimi risultati il liceo classico Virgilio; in seguito, conformandosi non senza frustrazione al ...
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CANTONI, Antonio Gaetano
Francesco Raco
Nacque a Faenza il 7 ag. 1709 dal conte Giovanni Battista e da Giuditta dei conti Cattoli, in un'antica famiglia d'origine lombarda, un ramo della quale si era [...] dei nobili; ma la delicatezza della sua costituzione fisica suscitò subito dei timori che si precisarono in una diagnosi di sospetta tisi. Egli fu perciò costretto a ritornare a Faenza e soltanto dopo molti mesi di assidue cure la famiglia decise di ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] della vita: la morte sarà tema risolutivo nella problematica delle sue opere. Sempre nel 1895 il B. ebbe i primi attacchi di tisi, e la sua vita fu da allora punteggiata da soggiorni in sanatorio, in una continua lotta contro il male, fino alla morte ...
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tisi
tiṡi s. f. [dal lat. phthisis, gr. ϕϑίσις, propr. «deperimento, consunzione», der. di ϕϑίω o ϕϑίνω «consumarsi, deperire»]. – In medicina, la tubercolosi polmonare cronica con caverne (chiamata dapprima t. polmonale, poi t. polmonare);...
etisia
etiṡìa s. f. [dal fr. hectisie (der. di hectique «etico2»), raccostato per etimologia pop. a tisi; ma già in francese hectisie era stato rifatto in étisie come hectique in étique]. – Lo stesso che tisi.