PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] padre morì di tisi quando Pandolfi non aveva ancora compiuto dieci anni; la madre lo lasciò tra un collegio e l’altro, presa tra l’attività di scrittrice e la politica; per quest’ultima fu mandata al confino in Libia, da dove tornò nel 1937 per ...
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Attrice (Sermide 1832 - Firenze 1868); figlia d'arte, esordì al Teatro Re di Milano (1848), nella compagnia di C. Asti; fu poi nelle più celebri compagnie del tempo, prima attrice con C. Dondini, L. Domeniconi, [...] T. Salvini; nel 1854 sposò l'attore G. Brizzi; scritturata da A. Alberti (1864), non poté ultimare l'impegno e fu costretta a lasciare il teatro, colpita da tisi. Fu interprete efficacissima della passione romantica. ...
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Nome d'arte dell'attrice francese Elisabeth Félix (Mumpf, Argovia, 1821 - Le Cannet 1858). Di poverissima famiglia israelita, si rivelò nella tragedia classica alla Comédie-Française (1838). Volubile, [...] (1842) sociétaire, e ritornandovi come pensionnaire con uno stipendio di 42.000 franchi. Fu prematuramente stroncata dalla tisi. Attrice di razza, non provvista di grande cultura ma capace di lungo studio e approfondimento dei suoi personaggi ...
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CUTINI, Daria
Roberta Ascarelli
Nacque a Livorno il 16 marzo 1835 da Luigi, commerciante, e da Elisabetta Casali. Dopo alcune esperienze tra i dilettanti della sua città, venne scritturata da Antonio [...] ed altro" (Rasi, II, p. 281). Quando il Pieri accettò la scrittura come attore e direttore dall'Astolfi, la C. colpita da tisi non lo seguì e si ritirò, salvo qualche beneficiata in suo onore, dalle scene.
In occasione di una beneficiata con La ...
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BARTOLI, Francesco Saverio
Ada Zapperi
Nacque il 2 dic. 1745 a Bologna, da Severino e da Maddalena Boari.
All'età di sette anni fu iscritto regolarmente alle scuole pie "e null'altro vi appresi che [...] 1777 a Bologna, ove si era recato per consiglio del medico (era infatti affetto già da tempo da una grave forma di tisi). Ma nel 1774 aveva stampato un primo saggio di quest'opera, Le pitture, sculture ed architetture delle chiese e d'altri luoghi ...
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ANDOLFATI
Gaspare De Caro
Famiglia di attori del secolo XVIII e degli inizi del XIX. Bartolomeo, nato a Vicenza intorno al 1725, recitò come "amoroso" nelle compagnie di F. Berti, P. Rossi e G. Medebach, [...] insieme con la moglie prese a recitare nel complesso di Caterina Internari. In quello stesso anno Natalina, prostrata dagli stenti, morì di tisi. L'A. recitò ancora nella compagnia di N. Medoni nel 1834, insieme con la figlia Annetta.
L'A. morì di lì ...
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tisi
tiṡi s. f. [dal lat. phthisis, gr. ϕϑίσις, propr. «deperimento, consunzione», der. di ϕϑίω o ϕϑίνω «consumarsi, deperire»]. – In medicina, la tubercolosi polmonare cronica con caverne (chiamata dapprima t. polmonale, poi t. polmonare);...
etisia
etiṡìa s. f. [dal fr. hectisie (der. di hectique «etico2»), raccostato per etimologia pop. a tisi; ma già in francese hectisie era stato rifatto in étisie come hectique in étique]. – Lo stesso che tisi.