DE GREGORIO, Antonio
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Messina il 27 giugno 1855 da Camillo, marchese di Parco Reale e da Litteria Brunaccini principessa di San Teodoro. Conclusi gli studi liceali, si [...] 1915 il D. fu in corrispondenza con Paul Ehrlich riguardo alle ricerche sull'azione della luce ultravioletta nella cura della tisi. In collaborazione con P. Lioy fondò una sezione del Club alpino italiano a Palermo. Pubblicò anche carmi in latino e ...
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AUGENIO, Orazio
Loris Premuda
Nacque attorno al 1527 a Monte Santo (Marche) da Luigi, archiatra di Clemente VII. Si addottorò in medicina a Camerino o a Fermo. Ma sia prima sia dopo la laurea studiò [...] , in cui esso può rivelare la sua straordinaria efficacia e mettendo viceversa in guardia dalla sua applicazione in caso di tisi.
Sulla febbre l'A. scrisse le pagine più acute che siano state pubblicate nel Cinquecento sull'argomento: dichiarò che la ...
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CARACCIOLO, Luigi
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Andria in provincia di Bari da Enrico e Angelica di Giorgio; la data della sua nascita trova discordi il Garollo e lo Schmidl, che la fissano al 10 ag. [...] morte prematura venne a stroncare la sua carriera di musicista, già in parte limitata dal peso degli impegni didattici. Morì di tisi a Londra il 22 luglio 1887.
Gran parte delle sue melodie furono rielaborate da Alfredo Azzaroli, che ne utilizzò i ...
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CERETTI, Arturo
Pier Carlo Masini
Fratello di Celso, nacque a Mirandola (Modena) da Luigi e Maria Malagodi il 5 maggio 1850. Seguì il fratello a Mentana (1867) e in Francia (1870) come volontario garibaldino [...] al gruppo milanese di Enrico Bignami e Osvaldo Gnocchi-Viani ma diradò progressivamente la sua attività. Affetto fin da giovane dalla tisi, morì a Mirandola il 15 luglio 1894.
Fonti e Bibl.: Necrol. in Il Secolo (Milano), 16-17 luglio 1894; e in ...
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GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] anche gli studi condotti dal G. sulla tubercolosi animale, tra i quali si ricordano una prima osservazione sul cavallo (Tisi sarcomatosa nelcavallo, in Giorn. di medicina veterinaria pratica e di zootecnica, XXI [1872]) e soprattutto una precisa ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] due temi cari al C.: l'esaltazione ideale della donna e l'intento educativo e civile.
L'inquieta sensibilità del poeta era acuita dalla tisi e dagli stretti rapporti con colti amici, come i coniugi A. ed E. Fusinato ed I. Nievo, che egli ospitò a San ...
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LEVI, Moisè Giuseppe
Alessandro Porro
Nacque in una modesta famiglia israelita, dal teologo Israel Jacob e da Gentile Bona Soavi, a Guastalla nel 1796. Trasferitosi con il nucleo familiare a Venezia [...] lagune (1823); Sulla ipertosse (Treviso 1824); Sull'abuso in medicina dei vocaboli nervoso, convulsione, debolezza (Padova 1836); Delle tisi per irritazione, ed alcune maniere di curarle (1837); Storia di un tumore scirroso al cervello per molti anni ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] la vicenda d'un medico scienziato, che sposa per salvarla dalla miseria e dalla morte la figlia d'un garibaldino, malata di tisi. Egli la cura da medico e l'ama da fratello, attendendo la guarigione per farla sua. Fidelia sospetta invece nel marito ...
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BARTOLI, Francesco Saverio
Ada Zapperi
Nacque il 2 dic. 1745 a Bologna, da Severino e da Maddalena Boari.
All'età di sette anni fu iscritto regolarmente alle scuole pie "e null'altro vi appresi che [...] 1777 a Bologna, ove si era recato per consiglio del medico (era infatti affetto già da tempo da una grave forma di tisi). Ma nel 1774 aveva stampato un primo saggio di quest'opera, Le pitture, sculture ed architetture delle chiese e d'altri luoghi ...
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MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] una vita quieta e ritirata scandita dalle vicende familiari, dall'insegnamento, dal lavoro e segnata dalle avvisaglie della tisi che lo avrebbe condotto prematuramente alla morte.
Nel gennaio del 1853 sposò Carolina Buatier de Mongeot da cui ebbe ...
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tisi
tiṡi s. f. [dal lat. phthisis, gr. ϕϑίσις, propr. «deperimento, consunzione», der. di ϕϑίω o ϕϑίνω «consumarsi, deperire»]. – In medicina, la tubercolosi polmonare cronica con caverne (chiamata dapprima t. polmonale, poi t. polmonare);...
etisia
etiṡìa s. f. [dal fr. hectisie (der. di hectique «etico2»), raccostato per etimologia pop. a tisi; ma già in francese hectisie era stato rifatto in étisie come hectique in étique]. – Lo stesso che tisi.