GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] al volume pubblicato a Londra da F.H. Burgess nel 1852 sul clima italiano in rapporto all'esigenza di cura della tisi polmonare, appariva interessato alle questioni allora assai dibattute sulla topografia e la geografia medica (ibid., t. V, 13 febbr ...
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CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] è in grado di risolvere il quesito. Di particolare importanza appare un magistrale lavoro del C., Sulla poliorromennite scrofolosa, o tisi delle sierose (in Giorn. intern. d. scienze med., n. s., III [1881], pp. 1037-1053), in cui dette una accurata ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] cerebrali, in Atti della R. Acc. medica di Roma, IV [1878-79], 1, pp. 105-115; Della frequente associazione della tisi all'isterismo, ibid., V [1879-80], 1, pp. 114-123; Sul centro nervoso che presiede ai fenomeni della catalessi, ibid., 2 ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] suoi pazienti ospedalizzati e deceduti. A Sylvius si riconosce il merito di aver collegato la tubercolosi alla tisi polmonare, e gli è attribuita anche la nascita dello iatromeccanicismo e della iatrochimica come una fisiologia competitiva rispetto ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Farmaceutica
Mehrnaz Katouzian-Safadi
Nouha Stéphan
Farmaceutica
Nel Kitāb al-ṣaydana fī 'l-ṭibb (Libro della farmacia in medicina), la cui introduzione è considerata [...] mescola con gli altri. (pp. 299-300)
Le droghe di origine animale ‒ come il granchio (saraṭān), utilizzato per la tisi; lo scinco (saqanqūr), apprezzato come afrodisiaco; le cantaridi (ḏarārīḥ) ‒ o composte con parti di animali ‒ come le vescicole o ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] descrizione clinica da situare in un sistema di descrizioni standardizzate (per esempio l'asma, la febbre terzana o la tisi, entità cliniche che non avevano il significato moderno di un'affezione allergica, da paludismo o da tubercolosi). I medici ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] riferivano, si fa però menzione del carattere contagioso della peste, della scabbia, dell'infiammazione degli occhi (tracoma?), della tisi e di tutte quelle malattie per cui nel paziente si riscontrano esalazioni putrescenti, ma non se ne analizza a ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] contagio della tabe polmonare scritta a nome del Collegio medico, in cui il C. esclude la contagiosità diretta della tisi, suggerendo misure d'igiene personale e domestica recepite dal governo in ordinanze del 1754 (tredici scritti di tale carattere ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] già dimenticato i flagelli della peste, provocò molti meno morti di quanti ne avesse causati quest'ultima.
La mortalità per tisi cominciò ad assumere un rilievo statistico in Inghilterra alla fine del XVIII secolo. Di lì la tubercolosi si diffuse nel ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] ne ha radicalmente cambiato il contenuto. Decine di termini come apoplessia, ittero, dissenteria, sciatica, cancro, tisi, pleurite, idropisia, oftalmia, nefrite, tetano, litiasi, ecc., senza contare le febbri dette terzane, quartane, intermittenti ...
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tisi
tiṡi s. f. [dal lat. phthisis, gr. ϕϑίσις, propr. «deperimento, consunzione», der. di ϕϑίω o ϕϑίνω «consumarsi, deperire»]. – In medicina, la tubercolosi polmonare cronica con caverne (chiamata dapprima t. polmonale, poi t. polmonare);...
etisia
etiṡìa s. f. [dal fr. hectisie (der. di hectique «etico2»), raccostato per etimologia pop. a tisi; ma già in francese hectisie era stato rifatto in étisie come hectique in étique]. – Lo stesso che tisi.