FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] cui avanzi pervenutici appartengono a due restauri, uno dell'età dei Flavî, l'altro del secolo IV, è quello degli Dei Consenti ( Domus aurea di Nerone e in parte trasportate da Vespasiano e da Tito dall'Oriente. Nessuna rovina resta oggi in piedi dell ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] legge pubblicamente Aristotele e Teocrito, a Ferrara TitoVespasiano Strozzi e suo figlio Ercole dettano versi greci di libero esame. Nell'intraprendere il disegno delle sue Decades, Flavio Biondo fu d'una grande audacia: erano l'amore del vero ...
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GIUDEA (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Raimondo Bacchisio MOTZO
Nome storico, rimasto tuttavia nell'uso fino al presente, col quale si designa la parte meridionale dell'altipiano interno della Palestina [...] poi altre truppe, condottegli dal figlio Tito e dai re alleati, iniziò la Giscala. Sulla fine dell'inverno del 68, Vespasiano riprese le operazioni, e occupò Gadara, la a Emmaus, e colonia fu anche Flavia Neapolis presso l'antica Sichem in Samaria ...
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SVETONIO, Gaio Tranquillo
Arnaldo Momigliano
SVETONIO, Gaio Tranquillo (C. Suetonius Tranquillus).a - Biografo ed erudito romano. Nacque in data incerta, forse intorno al 69 d. C., da un tribuno angusticlavio [...] perché le vite di Galba, Otone e Vitellio e poi quelle di Vespasiano, Tito e Domiziano costituiscono un libro solo insieme. Il nostro testo è completo, del medesimo), di Vespasiano (il che spiega certe concordanze con Giuseppe Flavio, che ebbe ...
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PALATINO (Palatium)
Giuseppe Lugli
È il colle sacro di Roma, su cui Romolo tracciò il solco primigenio, e sul quale fondò la nuova città, recingendola con muro e fossato, a guisa delle più antiche città [...] , sulla Velia, verso il punto dove sorse poi l'arco di Tito, la porta Romanula verso il Tevere, e le Scalae Caci verso la il grande palazzo ufficiale, detto anche domus Flavia, perché cominciato da Vespasiano, che conteneva le sale di ricevimento, ...
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YŌḤĀNĀN ben Zakkay
Umberto CASSUTO
Dottore ebreo del sec. I d. C. Discepolo di Hillēl, fu in Gerusalemme, prima della catastrofe dell'anno 70, capo dell'accademia farisaica e, a quanto pare, uno dei [...] nazionalisti, si presentò al campo romano per rendere omaggio a Tito e per chiedergli la concessione di fare della città di i ricordi dell'analogo colloquio che con Vespasiano ebbe Giuseppe Flavio; ma nella sostanza deve corrispondere alla realtà ...
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MAGDALA (ar. el-Megdel)
Donato Baldi
Povero villaggio musulmano di circa 210 ab. sulla riva occidentale del lago di Galilea, 4 km. a nord di Tiberiade. Fu città importante per l'industria peschereccia [...] la lezione di Magadan in Matt., XV, 39. Quartiere generale di Flavio Giuseppe nella guerra dell'indipendenza giudaica, fu assediata e distrutta dagli eserciti di Vespasiano e Tito. I pellegrini del sec. XII parlano nei loro itinerarî di una chiesa ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] colonia di Apri (odierna İnece, Turchia) e, con Vespasiano, la Colonia Flavia Deultensium (odierna Debelt) e la città di Flaviopolis. famosa per aver oppresso il popolo; durante l'assedio di Tito la casa fu bruciata e i suoi abitanti morirono con le ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] . Sotto il Tabularium fu costruito il tempio di Vespasiano e Tito. Il Palatino fu totalmente ricostruito e divenne in buona è quella detta di Livia o di Germanico, fra il palazzo dei Flavi e il tempio di Cibele. È una piccola casa, adorna di pitture ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] item uno Latancio, item le oration de Tito Livio separade da le Deche". Interessi dunque da Giovanni Corner; Guarino presta a Flavio Biondo un codice di Cicerone di Andrea Federico di Montefeltro, citato da Vespasiano da Bisticci come nemico della ...
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colosseo
colossèo (più com. Colossèo, nome proprio; ant. o pop. Coliṡèo; volg. Culiṡèo) s. m. [dal lat. colossēus agg. «colossale, gigantesco»]. – Nome dato nel medioevo all’Anfiteatro Flavio in Roma, iniziato da Vespasiano nel 75 d. C. e...