Poeta latino (n. 25 d. C. - m. 101 d. C.). Secondo Plinio il Giovane, S. I. avrebbe fatto il delatore sotto Nerone, che (68) lo fece console; ma si riabilitò, fu amico di Vitellio e proconsole d'Asia sotto [...] guerra punica dall'assedio di Sagunto alla vittoria di Zama. S. I. seguì come fonte principale la terza deca di TitoLivio, ma se l'argomento è storico, il "macchinario" è mitologico, gli espedienti sono quelli dell'epica tradizionale e il modello ...
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Scrittore latino (n. 1º sec. a. C. - m. 1º sec. d. C.); protetto da Sesto Pompeo (console nel 14 d. C.), lo seguì nel proconsolato d'Asia (27 d. C. circa); la sua opera, dedicata a Tiberio, fu pubblicata [...] (quali quelle di Pomponio Rufo, Igino, forse Cornelio Nepote), ma usò anche direttamente autori latini come Cicerone, Varrone, TitoLivio, Sallustio, Pompeo Trogo, e greci come Senofonte, Teopompo, Diodoro Siculo. Lo stile di V. M. è scolastico: la ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] delle azioni.
Nascono così le due maggiori sue opere, il Principe e i Discorsi sopra la prima deca di TitoLivio, nelle quali egli dà precetti per la fondazione, l'organizzazione, la conservazione d'uno stato, inculcando la massima fondamentale ...
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POLIBIO (Πολύβιος, Polybius)
Gaetano De Sanctis.
Storico greco, nacque di ragguardevole famiglia in Megalopoli, città arcadica allora appartenente alla Lega achea. Il padre Licorta fu più volte stratego [...] K. J. Beloch, Polybius' Quellen im dritten Buche, in Hermes, L (1915), p. 357 segg. Per l'uso di P. in TitoLivio, v. soprattutto H. Nissen, Kritische Untersuchungen über die Quellen der IV. und V. Dekade des Livius, Berlino 1863. Sull'iconografia di ...
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SULMONA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Gioacchino MANCINI
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Città dell'Abruzzo (provincia di Aquila, seconda solo al capoluogo per la sua importanza, che è legata alla [...] (Σούλμων) fu un importante centro abitato dei Peligni, forte popolo sabellico. La prima notizia storica della città la offre TitoLivio (XXVI, 11) laddove riferisce che Annibale, movendo contro Roma dalla Campania nel 216, passò per il territorio di ...
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PATRIZI (o Patrizzi), Francesco (latinizzato in Franciscus Patricius, donde anche Francesco Patrizio)
Guido Calogero
Filosofo e letterato italiano del Rinascimento, nato a Cherso nel 1529, morto a Roma [...] di Campanella e di Cartesio. Tra gli altri scritti del P. sono da ricordare: La militia romana di Polibio, di TitoLivio e di Dionigi Alicarnasseo da F. P. dichiarata (Ferrara 1583); Della nuova geometria libri XV (ivi 1587); Paralleli militari (Roma ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] divorato dagl'Indiani caheté. 10. Maranhão: concessionario Giovanni de Barros, il celebre storico dell'Asia, che Camões chiamò "il TitoLivio portoghese", e Ayres da Cunha, con contratto di mezzadria (parceria). Il Barros vi mandò due suoi figli, che ...
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Nome collettivo dato in principio a ogni macchina da gitto e ad ogni congegno da guerra usato prima dell'invenzione della polvere, e, in seguito, alle bocche da fuoco di maggior calibro. Nei documenti [...] navali (pag. 724). - Il tiro delle artiglierie navali (pag. 735).
Le artiglierie terrestri.
Storia. - Fino alla scoperta della polvere. - TitoLivio scrive che fin dall'anno 386 a. C., Camillo dichiarò non esser possibile l'assedio di Anzio se non si ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] o reggente, era, come ben s'intende, soltanto occasionale e temporanea. Nelle monarchie di Macedonia e di Siria, TitoLivio conosce i purpurati, ma non dice a chi fosse riservato questo manto reale; certamente peraltro a personaggi molto vicini al ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] e nel territorio circostante ebbe fine per la strepitosa vittoria che su di essi riportò il console P. Cornelio Scipione Nasica nel 191 (TitoLivio, XXXVI, 38, 5-7). Due anni dopo, come si è detto, s'iniziò la vita di Bononia romana con la deduzione ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
deca
dèca s. f. [dal lat. tardo decas: v. decade]. – Decade; in partic., ciascuno dei gruppi di dieci libri in cui era divisa, nella tradizione manoscritta, l’opera storica di Tito Livio: Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, titolo...