PALEONTOLOGIA (dal gr. παλαιός "antico", ὄν "essere" e λόγος "dottrina")
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Paolo PRINCIPI
Secondo l'etimologia la paleontologia è la scienza degli antichi esseri, cioè lo studio [...] da uova disperse dal diluvio nei sedimenti fangosi. Presso i Romani si trovano scarsissimi accenni ai fossili in TitoLivio, Giovenale, Apuleio, Ovidio, Svetonio, ecc.
Nel Medioevo ritorna in onore la teoria aristotelica, così, oltre alla vis ...
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. Locuzione bibliografica che equivale a libro pubblicato in più esemplari mediante la stampa e posto in commercio, o comunque diffuso, da organismi librarî (v. editore).
Le varie caratteristiche delle [...] (Roma 1469), Commentaria di Giulio Cesare (Roma 1469), Opera di Virgilio (Roma 1469), Historiae romanae decades di TitoLivio (Roma 1469), Geographia di Strabone (Roma 1469), Naturalis historia di Plinio (Venezia 1469), Catilina di Sallustio (Venezia ...
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TRIBÙ
George MONTANDON
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
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. Etnografia. - È un gruppo sociale di ordine semplice, i cui membri parlano un dialetto comune, hanno un unico governo semplice e agiscono insieme in [...] basti, per accordare le idee oggi prevalenti con TitoLivio, ammettere che le quattro tribù corrispondenti alle regioni considerazione porterebbe a scartare come erroneo il passo citato di Livio, non soltanto nel senso che Fabio Rulliano non sarebbe ...
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Mobile ordinariamente di legno, di forma rettangolare, generalmente così basso da servire da sedile, chiuso da coperchio a cerniera, e usato per riporvi in special modo panni d'ogni sorta, abití e biancheria.
Le [...] rari i soggetti suggeriti dalla poesia e dalla novellistica moderna. Così accanto a Omero, a Virgilio, a Ovidio, a TitoLivio e a Plutarco, vediamo i pittori di cassoni ispirarsi a Dante, al Boccaccio, al Petrarca, i cui Trionfi offrono naturalmente ...
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Vestimento di cuoio (donde il nome) o di acciaio, che ricopre il busto e i fianchi della persona lasciando libero il movimento delle cosce. Con il casco (v. elmo) e lo scudo costituisce il gruppo delle [...] invero la forma di corazza adottata dai Romani durante la repubblica. TitoLivio (I, 43) ci dice che essa era di bronzo, ma Museo Lateranense, il Caligola del Museo nazionale di Napoli, il Tito di Ercolano nel Museo nazionale di Napoli, il Traiano di ...
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Secondo la notizia di Polibio, che lo fa quarantacinquenne nel 202 a. C., quando si trattava la pace con Roma, sarebbe nato nel 247. Il padre, venendo in Ispagna, gli avrebbe fatto giurare odio eterno [...] attestato che egli descrisse in greco la marcia di Manlio Vulsone nella Galazia, e da quest'opera certamente attinse TitoLivio, giacché presso lo storico romano questa marcia è descritta con molto maggior copia di particolari che tutti gli altri ...
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Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] Romani. Roma inviò il console Marcello, il quale, dopo aver conquistata Leontini, mise ben presto l'assedio a Siracusa. Dice TitoLivio che la città sarebbe stata subito presa, se non vi fosse stato un sol uomo, A., sopra ogni altro contemplatore del ...
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Figlio di Druso e di Antonia, fratello di Germanico e quindi zio di Caligola, nato a Lione nel 10 a. C., si trovò ad essere l'unico erede della famiglia Claudia, quando lo zio Tiberio e Germanico passarono [...] visse fino a cinquant'anni molto chiuso in sé stesso dedicandosi agli studî storici, ai quali pare fosse incitato da TitoLivio. Aveva cominciato una storia romana dall'uccisione di Cesare, ma ne compose solo due libri, accortosi di non poter narrare ...
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. In Napoli una biblioteca di corte era stata già iniziata nel 1280, con incrementi notevoli specialmente negli anni dal 1310 al 1341, ma di essa ben poco rimane per l'infelice sorte che nel 1421 ebbero [...] fece perdere esempî bellissimi di legature principesche, certamente le più ricche del sec. XV. Quella qui riprodotta, che ricopre un TitoLivio fatto per re Alfonso nel 1446, è assai danneggiata, ma ci può far giudicare della sua bellezza e far ...
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È il tipo più semplice e più comune di arma di offesa presso i Romani, come presso tutti i popoli più antichi. Il modello originario consta di un lungo bastone diritto con un'estremità acuminata per colpire [...] asta corta o di asta lunga. Col riordinamento dell'esercito a iniziativa di Camillo, anche l'armamento dovette diventare più pratico. TitoLivio (VIII, 8) ci fa sapere che gli astati e i principi erano muniti di asta, i triarî di pilo; mentre Polibio ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
deca
dèca s. f. [dal lat. tardo decas: v. decade]. – Decade; in partic., ciascuno dei gruppi di dieci libri in cui era divisa, nella tradizione manoscritta, l’opera storica di Tito Livio: Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, titolo...