BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] pp. 67, 72-74, M. Sanuto, Diarii, XLV, Venezia 1896, col. 226; N. Machiavelli, Il Principe e Discorsi sopra la prima deca di TitoLivio, a cura di S. Bertelli, Milano 1960, p. 116; Id., Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, pp. 383, 389, 391, 394 ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] , Roma 1956, p. 21 e passim; G. Billanovich, Gli umanisti e le cronache medioevali. Il "Liber Pontificalis", le "Decadi", di TitoLivio e il primo umanesimo a Roma, in Italia medioevale e umanistica, I (1958), pp. 130 s.; E. H. Wilkins, Petrarch's ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] il lavoro già affidatogli da altri committenti, e precisava che Bartolomeo sin'allora aveva trascritto solamente una Decade di TitoLivio. In una successiva lettera da Ferrara del 25 dicembre di quello stesso anno il Guarino informava il Campesano di ...
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NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] , Totila), che insidia una o più coppie d’amanti. L’ambientazione antica è suffragata dal ricorso alle fonti classiche (TitoLivio per Numa Pompilio, l’Historia Augusta per Galieno e Domiziano).
Esordì al S. Giovanni Grisostomo col Flavio Cuniberto ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] cura dei testi di lingua inediti o rari per l'Emilia) I primi quattro libri del volgarizzamento della terza deca di TitoLivio attribuito a Gio. Boccaccio, e Del Reggimento e Costumi di donna di messere Fr. Barberino, secondo la lezione dell'antico ...
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NARDI, Jacopo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Firenze, popolo di S. Piero Scheraggio, il 20 luglio 1476, figlio di Salvestro di Piero e di Lucrezia di Bardo, in una famiglia ottimatizia i cui membri in [...] di cinque ducati al mese) e ripiegò sull’attività letteraria ed epistolare.
Per cominciare, lavorò alla traduzione delle Deche di TitoLivio, che pubblicò per i Giunti a Venezia nel 1540 con dedica ad Alfonso d’Avalos. Negli anni Quaranta e Cinquanta ...
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RIPARI, Pietro Antonio
Alessio Petrizzo
– Nacque a Solarolo Rainerio il 18 luglio 1802, secondogenito di Giovanna Ronchi e di Lodovico, piccolo proprietario terriero.
Ebbe per fratelli Giuseppe (1801), [...] ) finché alla notizia dell’insurrezione di Milano rientrò in Lombardia, unendosi a Bologna alla colonna del mazziniano TitoLivio Zambeccari – fugace occasione, per lui, del primo confronto con la vita militare. Collaborò da principio col Governo ...
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STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] il teatro del granprincipe Ferdinando nella villa di Pratolino scrisse due drammi musicati da Scarlatti, di nuovo cavati da TitoLivio, Turno Aricino (settembre 1704) e Lucio Manlio l’imperioso (settembre 1705). A Carnevale del 1705 andarono in scena ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] unità di tempo e luogo, la scena multipla (Manacorda, p. 492). La materia è ricavata integralmente dal noto racconto di TitoLivio (XXVIII, 16-XXX, 15), cosa che garantisce al dramma del D. una certa continuità, se non unità strutturale. Il Timon ...
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SANVITO, Bartolomeo
Teresa D’Urso
SANVITO (Sanvido, da San Vito), Bartolomeo. – Calligrafo tra i maggiori del Rinascimento e forse anche miniatore, nacque a Padova nel 1433 o nel 1435, da Alvise e [...] epigrafiche romane e di un ampio repertorio formale classicheggiante. Intorno al 1460 si collocano importanti commissioni quali il TitoLivio con lo stemma dei Gonzaga di Mantova (Torino, Biblioteca nazionale universitaria, J.II.5) e le Vitæ Malchi ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
deca
dèca s. f. [dal lat. tardo decas: v. decade]. – Decade; in partic., ciascuno dei gruppi di dieci libri in cui era divisa, nella tradizione manoscritta, l’opera storica di Tito Livio: Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, titolo...