SODERINI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 10 giugno 1453, terzo figlio (dopo Paolantonio e Piero, prima di Giovan Vettorio) di Tommaso di Lorenzo e di Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] Bande Nere, a cura di M. Scalini, Milano 2001, pp. 53-60, 65 s., 73-76; N. Machiavelli, Discorsi sopra la prima deca di TitoLivio, a cura di F. Bausi, I, 1, Roma 2001, pp. 258-260; R. Pesman Cooper, Pier Soderini and the ruling class in Renaissance ...
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ROMANELLI, Giovan Francesco
Silvia Bruno
– Figlio di Bartolomeo di Angelo e di Laura De Angelis, nacque verosimilmente a Viterbo tra il 1608 e il 1613, come si evince (nella persistente mancanza dell’atto [...] pontificia (l’Arione sul delfino di palazzo Costaguti, gli affreschi con episodi tratti dall’Eneide e dalle Storie di TitoLivio nel salone di palazzo Lante della Rovere, conclusi nel 1653, e il fregio mitologico nel salotto privato della duchessa ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] si era diffusa, secondo la quale in Daniniarca e in Norvegia si sarebbe trovato un testo più completo delle storie di TitoLivio.
Con un breve (il cui testo si conservava nell'Archivio di Königsberg: cit. in Voigt, 1890, II, p. 193), sottoscritto da ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] visto fronteggiarsi Panormita e Bartolomeo Facio, da un lato, e Lorenzo Valla, dall’altro, intorno al testo delle Decadi di TitoLivio e, più in generale, al ruolo dello storico di corte. Pandone aveva preso le parti di Valla, riuscendo a procurarsi ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo TitoLivio di Padova; [...] dopo un corso di studi brillante (cfr. Padova, Arch. dell'Università degli studi, Arch. del Novecento, Registri), il 22 giugno 1934 si laureò in lettere, con lode, presso l'ateneo della stessa città, discutendo ...
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TOMASINI, Giacomo Filippo
Giuseppe Trebbi
TOMASINI (Tommasini), Giacomo Filippo. – Nacque a Padova, da Giacomo e da Ippolita Panizzola il 17 novembre 1595.
La famiglia, che pure vantava antiche origini [...] il De tesseris hospitalitatis..., Utini 1647), alla storia letteraria, cui diede importanti contributi con il lavoro su TitoLivio, dedicato al potente patrizio Domenico Molino, suo protettore (T. Livius Patavinus, Patavii 1630), e soprattutto con la ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] finito, inviò ad Antonio da Bergamo in data 23 maggio 1415.
In quegli anni asserì di aver scoperto le ossa di TitoLivio, ricavandone fama e onori. Nel 1419 scrisse la commedia Catinia, in prosa, suddivisa in scene, una delle prime prove del teatro ...
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HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] diede alle stampe una nuova opera, il Consiglio d'Egitto, e dichiarò di aver ritrovato la traduzione araba dei libri di TitoLivio perduti dall'antichità. Nel 1794 l'H., durante un viaggio in Sicilia, entrò in contatto con i personaggi della vicenda ...
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NANNINI, Remigio
Claudia Tomei
(Remigio Fiorentino). – Nacque a Firenze nel 1518, secondo quanto tramanda Apostolo Zeno (1753, II, p. 430), che si basò sul registro dei defunti del convento dei Ss. [...] anche l’influenza di Machiavelli, non mancando riferimenti più o meno espliciti ai Discorsi sopra la prima deca di TitoLivio.
La vocazione a tracimare dalla storiografia alla trattatistica de regimine è confermata dall’edizione del De oboedientia di ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] una commedia, perduta e di cui si ignorano il titolo e la data di composizione, che però sarebbe stata plagiata da TitoLivio de' Frulovisi nella sua Corallaria, benché nulla possa dirsi circa la consistenza d'una tale accusa. Della sua produzione ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
deca
dèca s. f. [dal lat. tardo decas: v. decade]. – Decade; in partic., ciascuno dei gruppi di dieci libri in cui era divisa, nella tradizione manoscritta, l’opera storica di Tito Livio: Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, titolo...