LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] utili nel lavoro, quali le Metamorfosi di Ovidio in "vulghare", un "libretto delle Sibille" e un volume manoscritto di TitoLivio. Davvero numerosi sono poi i dipinti rimasti incompiuti: tra questi non compare però la Deposizione per l'Annunziata che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] naturale di Plinio il Vecchio volgarizzata da Cristoforo Landino, le Metamorfosi di Ovidio, la Bibbia e gli storici antichi (TitoLivio, Marco Giuniano Giustino), la Commedia e il Convivio di Dante Alighieri, ma anche L’Acerba di Cecco d’Ascoli ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] delle Notti Vaticane: per tre anni (1562-1565)un'assemblea di futuri vescovi e cardinali discusse di Cicerone, TitoLivio, Lucrezio, Virgilio (Georgiche), Varrone (De re rustica), Aristotele (Retorica), ecc., ma abbandonò a poco a poco questa ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] evidentemente senza effetto.
Quando nel 1547 fu eretto nel salone della Ragione il monumento per la lapide che si riteneva di TitoLivio, toccò a al B. dettare l'iscrizione metrica, che fu incisa sul cartiglio di bronzo. E così il distico che fu ...
Leggi Tutto
BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] chi vince a torto solo perché vince, e di dannare chi perde solo perché perde"). Tra i primi sono ricordati TitoLivio e Bembo, fra i secondi Tacito, fra gli ultimi Machiavelli e Guicciardini. Nonostante il chiaro giudizio positivo sui due storici ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] di Giovanni Filopono alla Metaphysica aristotelica (entrambe Ferrara, D. Mammarello) – apparve La militia romana di Polibio, TitoLivio, e di Dionigi Alicarnaseo (Ferrara, D. Mammarello), analisi dell’esercito romano, le cui virtù etico-militari è ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] pronunciò una famosa orazione latina. Di ritorno, passando per Padova, ottenne, per farne dono al suo re, una reliquia di TitoLivio. Subito dopo Alfonso gli affidava l'incarico di preparare e di presentare un'orazione in onore di Federico III, in ...
Leggi Tutto
CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] , allievo del Merula e precettore dei figli del C., gli dedicò le sue edizioni di Orazio nel 1485 e di TitoLivio nel 1495. E infine Giovanni Biffi nei suoi Carmina differentialia gli diresse un'elegia, mentre nel De nuptiis Bentivolium Filippo ...
Leggi Tutto
LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] Roma, piccola opera nota in due redazioni (Trento, Castello del Buonconsiglio; Vienna, Belvedere), ispirata a un passo di TitoLivio ma allusiva alle recenti guerre napoleoniche.
Il L. visse in prima persona i drammatici momenti delle due successive ...
Leggi Tutto
PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] di tutte le precedenti, l’opera si basava sulla traduzione settecentesca di Charles Rollin della storia di TitoLivio, sviluppando un efficace linguaggio di schemi narrativi e gestuali, amplificazione enfatica della contemporanea pittura di storia ...
Leggi Tutto
liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
deca
dèca s. f. [dal lat. tardo decas: v. decade]. – Decade; in partic., ciascuno dei gruppi di dieci libri in cui era divisa, nella tradizione manoscritta, l’opera storica di Tito Livio: Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, titolo...