CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] . Ricoprì l'incarico di storia moderna, in seguito alla malattia del titolare L. A. Ferrai, per il biennio 1899-1900, e rimangono medievale, fra il lat. gŭla, il denominale in -iare e derivati romanzi, col biblico Goliath, il C. si muove sul terreno ...
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CANINI, Angelo
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1521 ad Anghiari (Arezzo), di dove gli provenne l'epiteto "Anglar(i)ensis" che lo designa costantemente nei titoli delle sue opere.
Il C. si dedicò fin dalla [...] l'ingenua teoria che da una lingua ebraica originaria siano derivati siriaco, arabo ed etiopico, greco con le sue quattro Enarratio, ristampata in seguito ad Anversa nel 1600 con il titolo De locis S. Scripturae hebraicis A. C. commentarius, ...
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titolo tossico
loc. s.le m. Cartolarizzazione ritenuta poco sicura sui mercati finanziari, anche se garantita e caratterizzata da strutture piuttosto semplici. ◆ Ma soprattutto ancora non è chiaro come le banche usciranno dallo stress-test...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...