SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] tale è quella della leggenda nel giro, enunciante il nome e i titoli delle persone o dell'ente a cui il sigillo apparteneva o un Italia ancora in epoca normanna e prevalenza di motivi derivati dall'arte di oltralpe (non senza reminiscenze classiche) ...
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Esplorazione. - L'impresa della nave canadese St. Rouch che nel 1944 compì l'intero Passaggio del Nordovest in soli 85 giorni (il passaggio in senso inverso della stessa nave effettuato nel 1942-43 aveva [...] ecc. Si sono aggiunti minerali di uranio, petrolio e derivati. Anche minerali di ferro sono esportati (negli Stati Uniti). termine. Con l'organizzazione del mercato settimanale dei titoli statali, la manovra monetaria risulta rafforzata. Di fatto ...
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Il Belgio ha una popolazione di 9,2 milioni di abitanti su una superficie di km2 30.507, con una densità media di 300 ab./km2; nell'ultimo decennio si è avuto, pertanto, un aumento di poco più di mezzo [...] gomma, dei concimi chimici, dei prodotti chimici e dei derivati del petrolio, lavorato nelle grandi raffinerie del porto di l'offerta di fondi mediante l'acquisto e la vendita di titoli pubblici sul mercato aperto; e ciò con l'intervento diretto ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] provetto cugino Antigono, detto Dosone, che prese poco dopo titolo di re. Mentre crollava a occidente la potenza degl' che non si spiegano con etimi indoeuropei è probabile la derivazione dalla lingua (o dalle lingue) della civiltà cretese-micenea, ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] più che una storia, una descrizione degli splendori (perciò il titolo) dei tempi in cui Michinaga dominava assoluto a corte. Di tono si direbbe da noi, una farsa. Il kyōgen è il derivato più diretto e genuino del sarugaku e si differenzia dal nō per ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] a Verona. S. Miniato a Firenze, ecc.): da quello derivarono il duomo di Ferrara (1135) e la badia di Nonantola. riconoscimento o appoggio all'uno o all'altro candidato o titolare della corona imperiale dal loro consenso a staccare dall'Impero ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Gr.-Rom., VI [1870]).
L'Epitome legum dell'anno 929 in 50 titoli sta in mezzo fra i due gruppi (ed. Zachariae Ius Gr.-Rom., VII almeno in grande parte, di materia e spirito derivati dal Medioevo occidentale, particolarmente italiano. Più dubbio è ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] giovane di A. Calame, Barthélémy Menn e J. G. Steffan derivarono i paesisti seriori; soprattutto pittori di scene di genere e storiche Privatrechts, 2ª ed. dell'opera di E. Huber dallo stesso titolo (1886-1893, voll. 4), in preparazione dal 1932; A. ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] di un periodo in cui c'era più abbondanza di acqua, derivante forse anche in parte dallo smaltimento dei ghiacciai, o ancora che ai 250.000 ab. hanno in genere il titolo onorifico di cities e lo tesso titolo è esteso a numerose altre città. Vei 47 ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] che molto trasse dal Palma e dal Lotto, e pure di derivazione bergamasca Bernardino Licinio. Più fini sono i bresciani, quali il la elevò nel 1154 ad arcivescovato e dichiarò il suo titolare "Primate di Dalmazia", ma la sottopose con tutte le altre ...
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titolo tossico
loc. s.le m. Cartolarizzazione ritenuta poco sicura sui mercati finanziari, anche se garantita e caratterizzata da strutture piuttosto semplici. ◆ Ma soprattutto ancora non è chiaro come le banche usciranno dallo stress-test...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...