Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nella prima metà del 20° sec.), benché la produzione di latte e derivati sia aumentata; gli ovini e più ancora i caprini registrano un calo otterrebbe le Puglie e la Calabria; Luigi XII, con il titolo di re di Napoli, avrebbe la Campania e gli Abruzzi ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] che molto trasse dal Palma e dal Lotto, e pure di derivazione bergamasca Bernardino Licinio. Più fini sono i bresciani, quali il la elevò nel 1154 ad arcivescovato e dichiarò il suo titolare "Primate di Dalmazia", ma la sottopose con tutte le altre ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] a Faulkner. A questa medesima tradizione fa esplicito riferimento, fin dal titolo, Carpenter's gothic (1985; trad. it., Gotico americano, 1990) , ma il loro innegabile impatto emozionale era derivato dal mondo cinematografico, le cui convenzioni in ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] solo come libero uditore, non essendo stati riconosciuti validi i titoli di studio rilasciatigli a Empoli. L'anno successivo non fu assai diversi tra loro: Su l'Etna, una descrizione - derivata dal testo di una conferenza - che rimanda alle pagine ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] citare pochi nomi fra i più celebri e una manciata di titoli, di A. Dumas si sono susseguite senza posa le versioni persistente di evocazione della romanità è stato codificato dai film derivanti da romanzi ottocenteschi come Fabiola di N.P. Wiseman, ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] .
Il trattato di Campoformio, da cui il Foscolo derivava la commossa narrazione del suo Iacopo Ortis, è ancora era, neanche quella redazione, la prima prova; il romanzo comparve col titolo definitivo nel '90, pochi mesi dopo l'uscita del Mastro don ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] Ma una parte cospicua del corpus epigrafico del F. derivava dal materiale ereditato da Ciriaco di cui, come ha Conto-L. Quaquarelli, Padova 1995. Qui di seguito si elencano i titoli principali. S. Maffei, Verona illustrata, Verona 1731, coll. 98 ...
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BELLASO, Giovan Battista
Armando Petrucci
Della sua vita, svoltasi fra prima e seconda metà del sec. XVI, risulta pochissimo. Nato a Brescia da nobile famiglia, laureato in diritto, fu a Roma, non sappiamo [...] di crittografia e diede alla luce un volumetto di 6 cc. dal titolo: La cifra del sig.G.B.B... nuovamente da lui medesimo Solo nella curia pontificia ebbero fortuna sistemi analoghi, derivati evidentemente, da quelli del crittografo bresciano. Se ne ...
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BOMBACI, Antonio Michele
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna il 10 febbr. 1644, quarto figlio di Gaspare e di Orinzia Morandi.
Ebbe una giovinezza irrequieta e subì due volte la prigionia: a Lucca, ove si [...] sorelle, Laura Camilla, che, in seguito ai maltrattamenti, derivati dal mancato versamento di una parte della dote, fu costretta e delle consuetudini cavalleresche del tempo.
Dei più di ottanta titoli di lavori del B., oltre ai gruppi di pareri e ...
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titolo tossico
loc. s.le m. Cartolarizzazione ritenuta poco sicura sui mercati finanziari, anche se garantita e caratterizzata da strutture piuttosto semplici. ◆ Ma soprattutto ancora non è chiaro come le banche usciranno dallo stress-test...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...