FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] ha un valore più grande dell'altro. Quarto e ultimo: come l'esperienza insegna, vi è sempre il rischio di perdita quando si acquistano titolidicredito del Monte comune.
Poco dopo la creazione, nel 1369, del Monte "dell'uno a due", un progetto che ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] , 1946 (pp. 110-129). Notevole interesse presentano anche gli studi in tema dititolidicredito, fra i quali quelli sull'emissione di tratte non autorizzate: In tema di autorizzazione a trarre cambiali, 1940 (pp. 141-155), Ancora sulla emissione ...
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GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] del Monte, il G., come altri magnati, preferì vendere, per un importo pari a 1463 fiorini, parte dei suoi titolidicredito. Nel giugno 1348, mentre a Firenze imperversava la peste, egli fece testamento, lasciando ai figli e ai nipoti l'incarico ...
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GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] marittimo e noleggio (ibid. 1921), sono le sue prime opere di rilievo. A esse seguirono, nel corso degli anni Venti, numerosi articoli in tema dititolidicredito e di società (cfr. Studi in onore di P. G., I-II, Padova 1965, in cui è contenuta ...
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FORZETTA, Oliviero
Laura Gaffuri
Figlio di Nicolò, nacque a Treviso nel 1299 o nel 1300, negli anni della signoria caminese, ultimogenito dopo Giacomo e Simona.
La sua famiglia si era stabilita a Treviso [...] beni immobili posti in città e in provincia, ma anche di denaro contante, dititolidicredito, di oggetti preziosi.
Intorno ai vent'anni il F. conseguì il titolodi notaio, dandosi presto, come il padre, al prestito a interesse più che all'esercizio ...
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GIANFIGLIAZZI, Catello (Castello)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo ventennio del secolo XIII da Rosso di Adimaro.
I Gianfigliazzi traevano il cognome da un certo Giovanni, figlio di Azzo, che [...] socio nei confronti degli altri. In quell'occasione si stabilì che il G. dovesse dare al fratello 100 lire viennesi, mentre i titolidicredito nei confronti della famiglia La Tour du Pin ammontanti a 4000 lire viennesi venivano consegnati a persone ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] ricerca, vuoi per la chiarezza vuoi per la coerenza con cui i vari problemi in tema dititolidicredito vengono discussi. E si tratta, per vero, di opere che non solo hanno illuminato gli studiosi e i pratici in ordine alla applicazione della legge ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] con investimenti in titoli, si denota per altro, soprattutto nella seconda metà del Cinquecento, l'emergere di un forte interesse huomo di gran valore et esperienza", commentava Giulio Pallavicino. Ma se dobbiamo dar credito alle memorie di Antonio ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] crederedi aver scritto per suo mandato.
Il 16 giugno 1616 il conte di Lemos lascia il governo di Napoli al fratello Francisco in veste di celebrato in Roma gli conferisce l'ambito titolodi "maestro" di teologia. Grazie al papa e all'astrologia ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] , neo-vassallo del re di Germania, non poteva evidentemente vantare i titolidi prestigio sufficienti per tenere testa il papato restauratore di Giovanni IX, passando sopra ogni precedente riserva, era costretto a fare tutto il credito, di cui vent' ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...