GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] 42-262 ter) tratta delle società commerciali; il terzo (articoli 263-433) degli atti di commercio; il quarto (articoli 434-537) dei titolidicredito e il quinto (articoli 538-689) del commercio marittimo. Norme importanti per l'applicazione del ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] banchi pubblici, italiani e stranieri, precorsero la circolazione dei moderni biglietti di banca con l'emissione di speciali titolidicredito, che a Genova presero il nome di biglietti di cartulario. Dal 1675 in poi fu stabilito che i pagamenti dei ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] secondo la qualità delle persone e le circostanze del fatto. Può, tuttavia, dubitarsi che il deposito di somme di denaro, dititolidicredito o di oggetti preziosi, affidato alla speciale custodia dell'albergatore, in conformità del n. 1 dell'art ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] è il decreto-legge 31 ottobre 1935, che ha disciplinato il regime giuridico delle "masse di obbligazionisti".
Contratti commerciali e titolîdicredito. - I contratti commerciali sono dominati dal principio della prova orale, il che costituisce una ...
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TRASPORTO
Epicarmo CORBINO
Alfredo DE GREGORIO
Antonio BRUNETTI
. I trasporti dal punto di vista economico. - Il trasporto dal punto di vista economico rappresenta uno degli elementi del costo di [...] del possesso delle cose mobili, crea gravi problemi su una loro eventuale unificazione in una più vasta categoria dititolidicredito, e, più specialmente, sui loro rapporti con la disciplina della tradizione e sulla maggiore o minore autonomia dei ...
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È un titolodicredito che circola all'ordine e che contiene l'obbligazione di far pagare o di pagare al possessore del titolo una somma determinata. Natura ed effetti cambiarî del titolo dipendono dalla [...] , Milano 1910; I. La Lumia, L'obbligazione cambiaria e il suo rapporto fondamentale, Milano 1923; F. Messineo, I titolidicredito, Padova 1928, passim; L. Mossa, La dichiarazione cambiaria, Pisa 1930; A. Rocco, La cambiale, Padova 1925; i contributi ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] disciplinata dal diritto civile. Stabilisce il codice che possono essere rivendicate le rimesse in cambiali o altri titolidicredito non ancora pagati e che sono posseduti in natura dal fallito nel giorno della sentenza dichiarativa del fallimento ...
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(fr. chèque; sp. cheque; ted. Scheck; ingl. cheque check: il vocabolo inglese, derivato da to check "controllare", si è diffuso in tutto il mondo, sia nella forma originaria, cheque, check, sia nella forma [...] virtù della clausola, la circolazione è impedita o si arresta al nome al quale è congiunta l'intrasferibilità.
Come titolodicredito l'assegno circolare va presentato agli sportelli indicati per il pagamento, in qualunque sportello, e non solo nelle ...
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Il deposito è un contratto mediante il quale una persona (depositario) riceve da un'altra persona (deponente) una cosa mobile con obbligo di custodirla e restituirla a suo tempo. È disciplinato dal codice [...] caratteristiche, che vengono indicate nella ricevuta del deposito. Quest'ultima specie di deposito è usata particolarmente per la custodia dititolidicredito.
Un modo del tutto particolare di affidare i proprî valori in custodia a una banca è poi ...
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- Giuridicamente il contratto di commissione è una specie del mandato commerciale; da cui differisce perché il commissionario tratta l'affare in nome proprio benché per conto del committente, laddove il [...] .
Per la nostra legge, nella commissione di compera e di vendita di cambiali, di obbligazioni dello stato o di altri titolidicredito circolanti in commercio, o di merci che hanno un prezzo di borsa o di mercato, il commissionario, se il committente ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...