GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] In due concordie, del 1601 e del 1604, i due fratelli si ripartirono i titolidicredito, le depositerie dei Monti, le proprietà immobiliari. Al G. spettarono il palazzo di famiglia, acquistato nel 1590, e la vigna fuori porta Flaminia al Muro Torto ...
Leggi Tutto
CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] 1793). L'eredità patrimoniale era ingentissima e valutata ad oltre due milioni e mezzo di scudi tra immobili, titolidicredito, bestiame e grano, e comportante un reddito annuo di oltre 58.000 scudi.
La proprietà fondiaria comprendeva le terre ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] del Monte, il G., come altri magnati, preferì vendere, per un importo pari a 1463 fiorini, parte dei suoi titolidicredito. Nel giugno 1348, mentre a Firenze imperversava la peste, egli fece testamento, lasciando ai figli e ai nipoti l'incarico ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Catello (Castello)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo ventennio del secolo XIII da Rosso di Adimaro.
I Gianfigliazzi traevano il cognome da un certo Giovanni, figlio di Azzo, che [...] socio nei confronti degli altri. In quell'occasione si stabilì che il G. dovesse dare al fratello 100 lire viennesi, mentre i titolidicredito nei confronti della famiglia La Tour du Pin ammontanti a 4000 lire viennesi venivano consegnati a persone ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] con investimenti in titoli, si denota per altro, soprattutto nella seconda metà del Cinquecento, l'emergere di un forte interesse huomo di gran valore et esperienza", commentava Giulio Pallavicino. Ma se dobbiamo dar credito alle memorie di Antonio ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] , neo-vassallo del re di Germania, non poteva evidentemente vantare i titolidi prestigio sufficienti per tenere testa il papato restauratore di Giovanni IX, passando sopra ogni precedente riserva, era costretto a fare tutto il credito, di cui vent' ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ,Torino 1943, pp. 116-180; V. Pautassi, Gli istituti dicredito assicurativi e la Borsa in Piemonte dal 1831 al 1861, Torino la raccolta fattizia di documenti a stampa conservata nella Biblioteca Reale di Torino con il titolo Legge proposta nel 1820 ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] dalla giurisdizione feudale oltre ai vari balzelli imposti su titolidi nobiltà, sugli stabilì, sul censi e sugli interessi di biglietti dicredito. Soltanto dal 1751 in avanti C. E. poté cominciare a smantellare il complesso edificio della finanza di ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] alla pari, ma con la deduzione di una percentuale a titolodi imposta straordinaria sul patrimonio), la i suoi sforzi furono indirizzati a ricondurre l'antico istituto dicredito meridionale sulla strada indicata dai suoi fini istituzionali.
Nel ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] già espresse congiuntamente contro il macinato e le operazioni dicredito del governo e, più in generale, si opponevano il titolo Le carte di Giovanni Lanza, in 11 voll.). Duplicati dei documenti riprodotti si trovano presso l'Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...