. Vocabolo arabo (plur. umarā') significante "capo, principe, comandante", in persiano talora abbreviato in mīr. Esso entra in molti titoli proprî della civiltà musulmana, di cui il più noto è quello di [...] i pretendenti che insorsero contro di loro e riuscirono a fondare dinastie di nome e di fatto indipendenti assunsero a loro volta il titolo di Amīr al-mu' minīn (così gli Omayyadi stessi di Spagna a cominciare dal 316 èg. [928 d. C.], i Fātimidi di ...
Leggi Tutto
calmaspread
(calma-spread), s. m. e agg. inv. Provvedimento finalizzato a contrastare l’aumento dello spread, del differenziale tra il tasso di rendimento dei titoli pubblici emessi da uno Stato dell’Eurozona [...] la forza di assumere, ma non risolve né i problemi del debito né quelli dello sviluppo. Così i bei titoli dati ai provvedimenti presi ‒ SalvaItalia, CrescItalia, Calmaspread ‒ sempre più somiglianti a prodotti farmaceutici da banco, hanno avuto il ...
Leggi Tutto
DomesticMot
Uno dei due segmenti in cui è suddiviso il Mercato Telematico delle Obbligazioni gestito da Borsa italiana (➔ MOT; EuroMot), nel quale vengono negoziati titoli di Stato italiani e titoli [...] di debito in euro o in altra valuta, pagati in euro presso sistemi di liquidazione nazionali ...
Leggi Tutto
Il più antico scrittore latino di fabulae togatae (commedie di argomento e ambiente romano), di età anteriore a Terenzio. Ci restano 15 titoli di commedie, tra cui: Fullonia "La commedia dei lavandai", [...] Setina "La donna di Sezze", Veliterna "La Velletrana", centrate, pare, su caratteri femminili ...
Leggi Tutto
Poeta comico latino (seconda metà 2º sec. a. C.), ritenuto dagli antichi il massimo autore di togatae, di cui sono rimasti 43 titoli e molti ma brevi frammenti (in tutto 400 versi). Rappresentò aspetti [...] della vita familiare quotidiana; ammirava e imitò Terenzio e Menandro ...
Leggi Tutto
Giurista (n. Siena 1441 - m. 1497), insegnò diritto civile nelle univ. di Ferrara, Pisa e Siena; lasciò commentarî a vari libri e titoli del Digesto e del Codice e alcune Quaestiones (1491), nei quali [...] si propone di rivedere le tesi dei più autorevoli interpreti del passato, in particolare quelle di Bartolo e di Baldo ...
Leggi Tutto
Lottatore italiano (Trieste 1880 - Roma 1957), una volta campione europeo (1903), tre volte campione mondiale (1907, 1908, 1909) di lotta greco-romana (titoli non ufficiali). Prese parte come attore a [...] parecchi film. Lottatori furono anche i fratelli Emilio (1873-1924) e Massimo (1878-1915) ...
Leggi Tutto
Figlio maggiore d'Enrico IV, nato a Monmouth nel 1387. Ebbe prima i titoli di duca d'Aquitania e di Lancaster. Dal 1403 al 1409 diresse le operazioni contro il nobile ribelle gallese Owen Glyndwr, senza [...] ottenere però alcun successo rilevante. Per breve tempo (1410-12) durante una malattia del padre, fu reggente. Divenne re il 20 marzo 1413. Desiderava sinceramente il bene dei suoi sudditi, ma sosteneva ...
Leggi Tutto
EuroMot
Uno dei due segmenti in cui è suddiviso il Mercato telematico delle obbligazioni gestito da Borsa Italiana (➔ MOT; DomesticMot), nel quale vengono negoziati titoli di Stato esteri, euro-obbligazioni [...] della Repubblica Italiana, obbligazioni emesse a titolo di cartolarizzazione (➔ ABS) e altri titoli che possono essere liquidati sui mercati esteri. ...
Leggi Tutto
Moody’s Società statunitense, fondata nel 1900, tra le principali nel mondo nel campo del rating, cioè della valutazione della qualità e dell’indice di affidabilità dei titoli emessi da una società o da [...] un’impresa e, di conseguenza, della sua solidità finanziaria. La valutazione dei titoli è effettuata attribuendo un punteggio che varia dal valore massimo Aaa al minimo C. La società elabora anche indici sui paesi, sulle banche, sulle compagnie di ...
Leggi Tutto
titolare1
titolare1 agg. e s. m. e f. [der. di titolo]. – 1. a. Nel linguaggio giur., il soggetto a cui spetta un diritto soggettivo: il t. di un diritto di proprietà, di una servitù, ecc. b. Che esercita una funzione, o detiene una carica...
titolare2
titolare2 v. tr. [dal lat. tardo titulare «denominare», der. di titŭlus «titolo»] (io tìtolo, ecc.). – 1. a. non com. Insignire di un titolo nobiliare: fu titolato barone; iron., qualificare con un titolo o un soprannome deprezzativo,...