PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] , p. 11). La massima ascesa sociale fu raggiunta durante il papato di Clemente VII, che nel 1523 gli concesse i titoli di cavaliere aurato e di poeta laureato, attirandogli per sempre l’odio dei letterati contemporanei, testimoniato da Pietro Aretino ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] trovare nella vita militare il senso della propria esistenza. Per questa ragione, il sovrano non avrebbe dovuto vendere titoli di nobiltà ai ricchi borghesi, ma avrebbe dovuto concederli come ricompensa al merito dimostrato nel servizio del sovrano ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] romano di alto lignaggio (Angelo Massimi) e l'umanista greco meschino e opportunista (il Simia, o Demetrio, che dà il titolo all'opera e potrebbe rimandare al famoso Demetrio Calcondila, morto nel 1511). Il personaggio di Bramante si stacca su tutti ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] Un segreto (Milano) e il racconto Due amori (ibid.; rist. insieme a Più forte dell'amore? e Amore bugiardo nel volume dal titolo Il libro degli amori, Torino 1911); del '71 è Il romanzo di un vedovo (Milano, 3 voll.); dell'anno successivo il romanzo ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] popolari oltre che dei gruppi borghesi che si accingevano a sostituirsi ai vecchi ceti dirigenti. Magari venivano aboliti per decreto i titoli di "eccellenza", ma - l'ironia è in un sonetto del D. del 1797 -"...mala pelle / Ad intaccar de le persone ...
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POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] sua vita professionale, ridivenne un’attività collaterale, svolta con ferrea disciplina nelle ore serali. Oltre a un gran numero di titoli di saggistica varia, nel quindicennio 1945-60 Pocar tradusse tra gli altri Schiller, Novalis, i Grimm, E.T.A ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] non venne realizzato: ci rimangono invece, in un indice manoscritto conservato nella Biblioteca comunale di Reggio, i titoli di numerosissimi sonetti composti per le varie festività religiose. A questo proposito sia il Mazzoni (con molta discrezione ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] di n.s. p.p. Gregorio XIII (Venezia 1590; Verona 1591), rimaneggiò il Petrarchista di N. Franco, che uscì con il nuovo titolo Li due petrarchisti a Venezia molti anni dopo, nel 1623. Un terzo fratello del G. potrebbe essere l'Ottaviano Giovannini da ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] dopo la morte. Nell'epitaffio composto per se stesso, che ebbe una discreta fortuna e fu tramandato da numerosi codici con titoli diversi (ad esempio dal codice Landau 255, ff. 9-11, della Biblioteca nazionale di Firenze, e dai codici Trotti 373, f ...
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CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] , di modo che egli, già da ragazzo, sapeva recitare a memoria Virgilio. Nel 1458 il C. era a Padova, dove conseguì il titolo di dottore in medicina il 2luglio di quell'anno. Già aveva iniziato la sua attività letteraria: tra i componimenti poetici di ...
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titolare1
titolare1 agg. e s. m. e f. [der. di titolo]. – 1. a. Nel linguaggio giur., il soggetto a cui spetta un diritto soggettivo: il t. di un diritto di proprietà, di una servitù, ecc. b. Che esercita una funzione, o detiene una carica...
titolare2
titolare2 v. tr. [dal lat. tardo titulare «denominare», der. di titŭlus «titolo»] (io tìtolo, ecc.). – 1. a. non com. Insignire di un titolo nobiliare: fu titolato barone; iron., qualificare con un titolo o un soprannome deprezzativo,...