In diritto civile si definisce acquisto del diritto il collegamento di un diritto con un soggetto che ne diviene titolare. È detto a titolo originario quando il diritto si acquista ex novo, indipendentemente [...] soggetto (per es., mediante accessione, usucapione e così via); è detto a titoloderivativo quando quell’acquisto ha luogo attraverso un rapporto preesistente tra il titolare precedente e il nuovo, anche se ciò avvenga mediante la costituzione, a ...
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PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] dilatarsi del concetto di successione a tal segno da ricomprendere in questo concetto qualsiasi acquisto a titoloderivativo, si giustificano alcune conseguenze della successione ereditaria non riconducendole più al concetto giuridico genuino della ...
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Antonio Bisignani
Abstract
L’azione surrogatoria, disciplinata dall’art. 2900 c.c. costituisce uno dei mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale apprestato dall’ordinamento in favore del [...] c. La dottrina è discorde nel ritenere legittimato all'azione surrogatoria il soggetto titolare di un diritto reale di godimento o di garanzia, acquistato a titoloderivativo-costitutivo, quando la tutela di tali diritti dipenda dalla tutela della ...
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Elena Bassoli
Abstract
Il concetto giuridico di proprietà (dal latino proprietas -atis), nonostante le varie articolazioni in cui è stato declinato nelle diverse epoche storiche, può sempre ricondursi [...] l’accetta, così come era in capo al suo predecessore, con gli stessi oneri e gli stessi limiti.
L’essenza dell’acquisto a titoloderivativo sta nel fatto che l’avente causa acquista la proprietà della cosa solo se e solo come il dante causa ne era ...
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Cesare Bruzzone
Abstract
Vengono esaminati i meccanismi previsti dall’ordinamento giuridico italiano per dirimere i conflitti tra soggetti che avanzino su uno stesso diritto pretese in contrasto tra [...] originario, meri fatti giuridici, che non implicano alcun rapporto con il titolare del diritto, e modi di acquisto a titoloderivativo, attraverso negozi traslativi che possono essere mortis causa o inter vivos.
Criteri di risoluzione
I conflitti ...
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Elena Signori
Abstract
Vengono analizzate le promesse unilaterali in primo luogo sotto il profilo strutturale per poi procedere all’esame delle singole fattispecie disciplinate dal legislatore, quali, [...] sue proprie, con tutti i vantaggi che ne derivano.
In concreto, la cessione del credito determina un acquisto a titoloderivativo in capo al cessionario che pertanto resta soggetto a tutti i rischi connessi a tale tipo di trasferimento. Per ovviare ...
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L'usucapibilità dei beni immateriali
Lorenzo Delli Priscoli
Cass., S.U., 5.3.2014, n. 5087, ha per la prima volta affrontato il problema dell’usucapibilità dell’azienda, affermando che essa, quale complesso [...] prospettiva, norme (2558, 2559, 2560, 2112 c.c.) dettate per gli acquisti a titoloderivativo, diverrebbero applicabili per analogia agli acquisti a titolo originario, fra i quali l’usucapione è il mezzo nettamente più diffuso.
Sembrerebbe dunque che ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] infine, i Romani esplicita distinzione fra modi di acquisto originali e derivativi, ma ciò non toglie che essi già la conoscano.
Il diritto di proprietà si perde per volontà del suo titolare o senza un suo atto di volontà. Casi di perdita volontaria ...
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POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] che non ha diritto sulla cosa, la possessio che non ha un giusto titolo o che è di mala fede, è accomunata con la detenzione. Dei successione giuridica nel possesso.
Per il cosiddetto acquisto derivativo del possesso, e per la trattazione del ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] , parte 1, sez. 1, Milano 1898, pp. 2-502. Un'analisi organica dei modi di acquisto della proprietà a titolo originario e derivativo è poi sviluppata nelle Lezioni di diritto romano (Padova 1904-05). Sul versante pubblicistico, il L. è autore di un ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
derivativo
agg. [dal lat. tardo derivativus]. – 1. a. Che deriva da altro, contrapposto a primitivo, originario: vocaboli d. (oggi più comunem. derivati); acquisto d. di un diritto, l’acquisto di un diritto da un precedente titolare. b. Che...