MONETARIA Questa espressione è impiegata generalmente in due significati diversi, che corrispondono a due aspetti differenti, l'uno statico e l'altro dinamico del fenomeno monetario. Sotto l'aspetto statico [...] cioè tende a perequare la situazione monetaria interna dei varî paesi. E così, mercé il concorso di banche, dititolidicredito, di stanze di compensazione, di mercati dei cambî, e mercé il giuoco dei varî elementi equilibratori, che essi mettono in ...
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. Stazione climatica degli S. U. nel New Hampshire, a NE del M. Lafayette (m. 1606) nella Franconia Range. Ivi dal 1° al 22 luglio 1944 fu tenuta la Conferenza monetaria e finanziaria delle Nazioni Unite, [...] presentò un progetto proprio (piano Ilsey).
Il titolo del progetto Keynes sembra alludere alla creazione di una vera stanza di compensazione mondiale per le liquidazioni periodiche dei debiti e crediti sorgenti fra i varî paesi, risultando facilitata ...
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L'espressione designa una molteplicità di soggetti tra loro diversi, accomunati dal solo fatto di essere dotati di pubblici poteri. La categoria comprende accanto a enti di carattere territoriale - Stato, [...] economici: innanzitutto quelli del credito, comprensivi degli istituti dicreditodi diritto pubblico, avviati verso del codice civile, restano comunque titolari (sia pure a titolo diverso) dei medesimi diritti esclusivi e riservati dei vecchi enti ...
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Le fonti. - Il diritto doganale vigente è il risultato di un considerevole tentativo di riforma, operato in tempi recenti dal legislatore, al fine di apprestare un sistema che aderisca, in modo migliore [...] speciali, essi si distinguono dal deposito per particolari agevolazioni al traffico commerciale, consistenti nel rilascio dititolidicredito idonei a uno scorrevole trasferimento della merce (magazzini generali, depositi franchi) e a più sollecite ...
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Nell'antichità. - L'aristocrazia è per Platone e Aristotele il governo degli intellettualmente e moralmente superiori. Ma per questi stessi filosofi, a raggiungere tale eccellenza è necessario essere liberi [...] una nuova classe abbiente, il cui titolodi potenza non era la nascita né la ricchezza di proprietà fondiaria, classe la quale, specie del mezzo circolante favorirono il risparmio, agevolarono il credito, migliorarono la sorte dei debitori. Inoltre il ...
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È "l'insolvenza, dolosa o colposa, del commerciante". Nel Medioevo, tutti i falliti erano ritenuti frodatori e bancarottieri: decoctus, ergo fraudator. La bancarotta appartiene alla categoria dei reati [...] la classificazione accolta nel codice, il titolodi bancarotta semplice riunisce non solamente i fatti di negligenza nell'esercizio della loro professione o di abuso del credito (bancarotta semplice).
In Italia, si mira a codificare un criterio di ...
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GUBBIO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Arturo SOLARI
Bernardino BARBADORO
Giacomo DEVOTO
Città dell'Umbria, in provincia di Perugia, posta tra 478 e 529 m. d'altezza sulle [...] l'architetto, ma l'esame stilistico aggiunge credito alla testimonianza di Vespasiano da Bisticci, che l'attribuisce a Luciano il secolo XVII; di S. Spirito; di S. Giovanni Battista, ch'ebbe anticamente titolodi cattedrale; di S. Martino, consacrata ...
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L'agente di cambio è un mediatore autorizzato alla negoziazione dei valori, al quale sono riservati gli uffici pubblici per cui si richieda dalla legge un'autorizzazione speciale. La sua attività si esplica [...] , a partire dal sec. XVII, ha origine tutto un nuovo sistema di economia, base del quale è la trasmissione dei titolidicredito, che presto assume il carattere di una circolazione parallela e suppletiva alla circolazione della moneta.
Il sistema ...
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Così si chiamano, in molte città greche, i magistrati maggiori (elenco e fonti in Schoener, col. 565 segg., v. Bibl.); in molte parti la terminologia deriva da imitazione d'istituti ateniesi, mentre è [...] da uomini altrettanto degni, avrebbero cambiato il loro titolo in quello di arconti; tuttavia tale magistratura avrebbe conservato, della non sono degne dicredito - come si è detto - per il tempo che precede l'arcontato annuale di Creonte: anzi la ...
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Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque il 20 gennaio 1716. Già prima di nascere gli era destinato un principato in Italia, grazie ai diritti della madre, nata da un Farnese [...] gennaio 1735 C., assunto il titolodi re delle Due Sicilie, senz' credito antico.
Da Napoli egli condusse con sé il marchese di Squillace, che fu il primo dei suoi collaboratori nell'opera di riforma. Lo seguirono il conte di Aranda e il conte di ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...