QUITO (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Nardo NALDONI
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Città dell'America Meridionale, capitale della repubblica dell'Ecuador, situata a circa 2850 m. s. m. sul margine occidentale di un altipiano [...] la Società giuridico-letteraria e la Società di studî di medicina. Il principale istituto dicredito è il Banco Central del Ecuador.
città spagnola. Ottenuto da Carlo V il privilegio, il titolodi città e lo stemma, la futura capitale dell'Ecuador ...
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Nella civiltà latina dolus venne ad assumere il significato di frode, in contrapposto a violenza, e cioè, secondo la definizione di Labeone, riferita da Ulpiano (1, 2, Dig., de dolo malo, IV, 3); calliditas, [...] comportamento di chi delude i suoi creditori sottraendo le garanzie del credito. Il dolo ha per effetto di rendere invalido di un reato sia dovuto all'azione di forze inanimate, subumane o umane incoscienti, così può aversi imputabilità a titolodi ...
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Nato a Parigi il 3 settembre 1781 dal visconte Alessandro e da Giuseppina Tascher de la Pagerie, morto a Monaco di Baviera il 21 febbraio 1824. Figlio di un soldato fu egli pure avviato alla carriera delle [...] illusioni presto però si dileguarono: egli otteneva solamente il titolodi duca di Leuchtenberg e di principe di Eichstätt, piccolo territorio posto negli stati di suo suocero, mentre l'imperatore di Russia, che lo proteggeva con calore, gli otteneva ...
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Nacque da Giovanni de' Medici delle Bande Nere e da Maria di Iacopo Salviati, il 12 giugno 1519. Aveva sette anni, quando il padre moriva per ferite riportate combattendo contro i luterani del Frundsberg [...] sciagure domestiche di C. si formò ed ebbe per lungo tempo credito un alone di leggenda, dovuto a malignità di nemici cura degli affari pubblici al primogenito Francesco, col titolodi principe reggente, senza peraltro rinunziare alla corona ...
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In ambito economico-giuridico il f. è un contratto mediante il quale una delle parti (factor) si riserva la facoltà di acquistare tutti o una parte dei creditidi cui l'altra parte (imprenditore) sia o [...] 1988; R. Clarizia, I contratti di finanziamento. Leasing e factoring in Italia, Torino 1989; F. Santi, La legge 21 febbraio 1991 n. 52 sulla disciplina della cessione dei creditidi impresa, in Banca, borsa e titolidicredito, I (1991, p. 407. ...
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Stato interno (622.984 km2 e 2.255.536 ab. nel 1968) dell'Africa centrale, indipendente dal 1960 e associato alla CEE, già colonia francese col nome di Ubanghi-Sciari, diventato poi uno dei quattro Territori [...] i paesi francofoni vicini e ad acquistare credito in campo internazionale, mentre concentrava sempre più il potere nelle proprie mani, essendo insieme capo dello stato e del governo e titolaredi importanti dicasteri.
Nella politica interna il regime ...
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Le colonie italiane (p. 825). - La conquista dell'Etiopia e la costituzione dell'Impero (v. africa orientale italiana; italia: Storia; italo-etiopica, guerra, in questa App.) hanno collocato l'Italia fra [...] 1937, n. 431, il ministero a queste preposto ha assunto il titolodi Ministero dell'Africa Italiana e i suoi uffici sono stati riorganizzati e per il lavoro e una per il credito e l'assicurazione. Per gli affari di interesse comune è stato creato il ...
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È l'atto con cui un rivendicante consegue giudizialmente la cosa rivendicata. Ma, oltre che nel senso attivo, la parola viene usata (e ancor più frequentemente) in senso passivo, per indicare lo spossessamento [...] , il titolo de evictionibus è collocato accanto a quello dell'actio venditi. Il codice civile italiano pone l'obbligo di tal garanzia , oppure anche d'un semplice diritto personale o dicredito. Per questi ultimi, il codice civile italiano dispone ...
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Nacque in Dyrrachion (Durazzo), nel 431, da oscura famiglia. Dalla modesta carica di silentiarius, ch'egli occupava a corte, fu, alla morte dell'imperatore Zenone (11 aprile 491), improvvisamente sbalzato [...] , che ebbe insegne consolari e titolodi patrizio.
Sebbene queste continue guerre di difesa assai gravassero l'erario, , mentre a corte ebbero molto credito i campioni del monofisismo, quali Severo e Xenaia di Ierapoli. Un'intesa con Roma ...
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. Diritto romano. - Nel diritto romano si chiama fiducia tanto la garanzia reale che consisteva nel trasferire al creditore la proprietà di una res mancipi fino al soddisfacimento del debito, quanto la [...] il possesso stesso veniva espressamente rilasciato al debitore a titolodi precario o di locazione. L'actio fiduciae, data al fiduciante, elemento soggettivo costituisce da solo tutta l'essenza del credito. Come nei rapporti fra privati, la fiducia ha ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...