Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] il prestito bancario - che ha in misura predominante una dimensione nazionale - verso la creazione dicredito mediante l'emissione dititoli, che in via di principio possono essere scambiati a livello mondiale. È questo il fenomeno noto come ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] anche per le rapide formalità per la riscossione della somma prestata e per l'assenza di vincoli che limitassero la circolazione dei titolidicredito: coloro che "porterano [il denaro], senza nominar altramente de chi sono [assicurava un decreto ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] " e nelle parrocchie. Dei 150 ducati lasciati a titolodi decime della chiesa, la parte riservata ai poveri - tendenze più diffuse in Europa. Egli crede che Venezia possa essere stata influenzata dall'esempio di alcune città in Germania, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] libraio Anisson. Da costui avrebbero ricevuto le necessarie lettere dicredito e a lui avrebbero fatto capo, sia per la se stessi per nobili, regalando anch’essi gli altri popoli col titolodi barbari […] Ma egli è da dire, non esserci ragione, per ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] del vino ecc., alle cui rendite era assegnato l’onere di procedere al pagamento degli interessi: si parlava allora di depositi fuori di zecca. La negoziabilità di questi titolidicredito era pienamente riconosciuta e avveniva mediante semplice giro ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] crederedi aver scritto per suo mandato.
Il 16 giugno 1616 il conte di Lemos lascia il governo di Napoli al fratello Francisco in veste di celebrato in Roma gli conferisce l'ambito titolodi "maestro" di teologia. Grazie al papa e all'astrologia ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] L'impresa è balorda... E l'importante sta qui: che crede a ciò che dice". E questo probabilmente fu un aspetto Quando troverai due minuti di tempo, scrivimi, non di politica".
Insignito del titolodi principe di Montenevoso, chiuso nel funereo ...
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CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] quelle medesime che hanno indotto a collettivizzare. Non si può credere che capitalismo e socialismo si distinguano soltanto nei mezzi usati e un ciclo di lezioni tenute poco prima della morte, e pubblicate postume col titolodi Wirtschaftsgeschichte, ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] familiare), ma acquisite (le competenze professionali e il titolodi studio). Tale sistema, che richiede una grande mobilità dei familiari. Queste pretese si traducono in diritti dicredito, quando hanno a oggetto singole prestazioni economicamente ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] circa l'ammissibilità e validità della rinuncia; ed è da credere che il suo parere, dato però in piena scienza e 1297), B. gli conferiva il titolodi re di Sardegna e Corsica, e il 5 gliene imponeva la corona di propria mano.
Non sappiamo fino ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...