CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] l'operazione la Banca commerciale apriva alla Conti un creditodi un milione (Arch. stor. della Banca commerciale fu insignito dal titolodi conte, cui, con lettera patente del 2 apr. 1940, sarebbe stato aggiunto il predicato "di Verampio". Il motto ...
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Torino
«Da Palazzo Madama al Valentino
ardono l’Alpi tra le nubi accese...
È questa l’ora antica torinese,
è questa l’ora vera di Torino...»
(Guido Gozzano)
La trasformazione di Torino
di Mercedes Bresso
19 [...] si affermò l’autorità del vescovo e dei visconti della città. Umberto II di Savoia, erede dei diritti sabaudi sulla marca, assunse il titolodi conte e di marchese di Torino, ma non riuscì a occupare la città, probabilmente per l’opposizione dell ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] , un particolare titolodi merito la protezione di trasformare il Monte di pignorazione frumentaria di Palermo, mettendolo al servizio della piccola proprietà come istituto dicredito agrario, mentre prima serviva solo per permettere ai baroni di ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] parlato degli effetti corruttori di Leopoldo II, il "Toscano Morfeo". Eppure ora era pronto a dar credito a Pio IX e dei fatti di Toscana(1845-48), pubblicata postuma (Milano 1890) da F. Martini con l'improprio titolodi Memorie inedite di G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] duo. Comparve nella traduzione di Pompeo Sarnelli, sotto il rassicurante titolodi Chirofisonomia, solo nel 1677. maravigliosi effetti dalla scambievole applicazione de’ semplici naturali […] non crediate che altro sia la Magia, che l’istesse opere ...
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Contabilità nazionale
Aldo Predetti
Introduzione
L'opportunità di procedere a misurazioni di aggregati economici risale, nel tempo, a circostanze singolari. Il primo tentativo di misurazione fu ispirato [...] essere oggetti reali (beni e servizi prodotti, scambiati o impiegati) e oggetti finanziari (titolidicredito). L'insieme degli oggetti economici di cui dispone un soggetto in un determinato momento costituisce il fondo patrimoniale del soggetto ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] , dove Ernest Dubois gli attribuiva maggior credito che alle "nombreuses publications périodiques, qui consigliere di Cassazione il 12 giugno 1880, e di lì a poco l'università di Bologna gli tributò il titolodi emerito della facoltà di giurisprudenza ...
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Andrea Giuntini
Il nuovo concetto di mobilità
I grandi cambiamenti di scenario nell’epoca globale hanno spinto gli studiosi verso un ripensamento semantico di alcune aree della propria ricerca. In particolare [...] balza con maggiore risalto è l’impetuoso sviluppo : a titolodi esempio, nel 1950 gli europei occidentali percorrevano ogni anno l’altra metà con finanziamenti esterni provenienti da istituti dicredito, tra i quali la Japan Bank for International ...
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La moderna civiltà giuridica della tutela nacque in Italia con un anticipo di qualche secolo sul resto dell’Europa ed era già ben presente nella legislazione degli Stati preunitari: a Firenze come a Venezia, [...] culturali e ambientali (d.m. 24 marzo 1997 n. 139, titolare del dicastero Walter Veltroni), cambiò in modo sostanziale l’immagine e il cospicuo flusso di denaro privato proveniente dalla liberalità di imprenditori e di istituti dicredito, non sempre ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] col titolodi Encomium historiae, più volte ristampata, e nella quale si accenna ad una rivalutazione di Tacito nei confronti di Livio mostra l'imponente collezione dei suoi consigli - a trovar credito, ammiratori, seguaci. In Francia è invece l'A. ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...