MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] io avevo ragione nel dire che il cardinale segretario di Stato si ingannava credendo e affermando che il Halifax ammetteva il Primato e , nominato prelato domestico di s. santità, gli fu affidata con il titolodi delegato apostolico una impegnativa ...
Leggi Tutto
BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] successi letterari gli varranno come carte dicredito per salire di grado nel quotidiano milanese. L'esperienza sera, occupandosi di cronaca e svolgendovi compiti redazionali (fu titolistadi terza e di quinta), e ottenne l'incarico di redattore capo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federigo Enriques
Giorgio Israel
La figura di Federigo Enriques occupa una posizione centrale nella storia della cultura italiana tra la fine dell’Ottocento e la Seconda guerra mondiale. Egli fu uno [...] , fino a proporre una visione che entrò a pieno titolo nel dibattito filosofico-scientifico dell’epoca.
In estrema sintesi, il progresso delle scienze (SIPS) manifestarono un’apertura dicredito nei confronti del valore conoscitivo della scienza. Il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] scientifica della Società italiana degli economisti, dal titolo Le leggi dello sviluppo procapite nelle economie contemporanee 1972. Rileva come essa sia l’effetto di un eccesso di domanda dicredito derivato da disavanzi pubblici e da pressioni ...
Leggi Tutto
STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] titolodi vicecancelliere a lungo tenuto da Giulio de’ Medici, il nuovo papa decise verso la fine nel 1524 didi Pisa, Strozzi subì una vertiginosa perdita dicredito. La ‘casta’ che si ritrovava in palazzo Medici fu oggetto di dicerie e bersaglio di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] di «tariffe» (prezziari) e carichi tributari.
Posto che Montanari si occupa solo marginalmente di moneta bancaria e dicredito, lezioni del Trattato – il quale compariva ora sotto il titolodi Breve trattato del valore delle monete in tutti gli Stati ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In opposizione sia al tardo manierismo che al naturalismo di Caravaggio e dei suoi [...] ), è anche pittore sacro di profondo impegno morale, legatissimo (né ciò, dato il suo enorme credito, gli procurerà mai alcun Roma conPoussin nel 1642, Le Brun conquista nel 1664 il titolodi “primo pittore del re”, divenendo così l’arbitro assoluto ...
Leggi Tutto
ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] il re, motu proprio, lo insigniva del titolodi barone dell'Aterno, con diritto di trasmissione agli eredi.
In vista delle elezioni VII ass. gen. della Conferenza internazionale del credito agrario); Distribuzione e consumo dei prodotti agricoli, ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] tornare a Genova, in attesa di spendere al meglio il credito acquistato nella liberazione di Otranto.
Cessato il pericolo preso il titolodi governatore ducale per conto del Moro, dopo la riconquista fiorentina di Sarzana e la stipulazione di una ...
Leggi Tutto
MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo
Valerio Da Gai
MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo. – Nacque a Firenze, nel «popolo » di S. Ambrogio, il 15 novembre 1601, da Antonio di Giovanni e da [...] dal 1648 ricoprì anche il ruolo di consigliere (Masetti, 1962, p. 21). Dal 1629 risulta altresì titolaredi una bottega presso Porta Rossa (Cecco 17, 79 s.).
La prova più significativa del credito che Montelatici aveva acquisito presso i serviti fu ...
Leggi Tutto
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...