BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] a quel titolo anche il diploma di ragioniere. Il periodo durante il quale esercitò la professione di avvocato durò , alla quale collaboravano finanziariamente i principali istituti dicredito, i rappresentanti degli industriali zuccherieri e dei ...
Leggi Tutto
MORPURGO, Emilio
Giovanni Favero
– Nacque a Padova il 23 ottobre 1836 da Isacco Vita e da Fiorina (Flora) Treves de Bonfili.
Il padre era un ricco possidente di Padova, mentre il nonno materno, Raffaele [...] ’Austria del titolodi nobile cavaliere dell’Impero con il predicato «de Bonfili».
Cresciuto in una famiglia ebraica di ampia cultura, , Roma 1875) e dell’applicazione agli istituti dicredito della legge sulla circolazione cartacea del 1874. Membro ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] Curia pontificia, anche se sembra che il C. godesse di un certo credito presso il successore, Bonifacio IX. Il papa infatti nel dall'essere stato senatore e dall'aver acquisito il titolodi milite.
Furono questi anni cruciali per Genova che, esposta ...
Leggi Tutto
CUBELLO, Leonardo
Evandro Putzulu
Nacque, verisimilmente a Oristano, nella seconda metà del sec. XIV, da Salvatore di Bas - nipote di Ugone II di Bas, giudice d'Arborea - e da Costanza Cubello di cospicua [...] Arborea ed il titolodi giudice dovevano intendersi aboliti; il territorio di Oristano con il Campidano Maggiore, la contrada di Parte Milis ed credito alle accuse, ma anzi mostrò di volerlo favorire, vendendogli le fertili regioni della Marmilla e di ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] Monti pubblici, hanno titolo a un "interesse giusto". In realtà meno indulgente di altri teologi moralisti del di Pietà di Firenze, che s'era venuto trasformando in un grosso istituto dicredito. Il B. configura i depositi volontari come contratti di ...
Leggi Tutto
BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] immediata dei prodotti coi prodotti e combinando le operazioni dicredito con la permuta".
Durante i fatti del '59 il titolodi Società Adamo Smith, alla quale fece pure adesione il Busacca. Aspirò alla presidenza di sezione del Consiglio di stato, ...
Leggi Tutto
BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] giovane medico, era in realtà sintomo del poco credito nella scoperta, ritenuta non bastevole a giustificare la di essa fu poi raccolto dal Lancisi, con l'intento evidente di darlo alle stampe, in un volume rimasto poi manoscritto, col titolodi ...
Leggi Tutto
MEDICI, Sisto
Eva Del Soldato
MEDICI, Sisto. – Nacque a Venezia nel 1502 da una famiglia di origini bresciane.
Rimasto orfano, fu allevato dalla nonna e dalla zia. Già intorno ai dieci anni manifestò [...] Studii cancellarius e nel 1529 ottenne il titolodi baccelliere. Infine, nel capitolo generale celebratosi di dare forza ai Monti di pietà. Ma l’istituzione cattolica non era sufficiente a sostenere i bisognosi, che spesso preferivano chiedere credito ...
Leggi Tutto
CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] ebbe luogo a Montefiascone il 7 giugno 1370 con il titolodi S. Lorenzo in Damaso.
La nomina era stata che, con una grande esibizione di autorità e citazioni giuridiche, sosteneva e illustrava il credito che occorreva accordare alle parole dei ...
Leggi Tutto
DIOGUARDI, Saverio
Mauro Scionti
Nacque a Rutigliano (prov. di Bari) da Nicola e da Donata Antonia Romito, il 5 nov. 1888. Ancora giovanissimo, seguì la famiglia a Bari dove il padre, capomastro a Rutigliano [...] interrompere il corso degli studi.
Ottenne il titolodi architetto e l'iscrizione al relativo albo professionale credito e dalla deflazione, l'impegno professionale si indirizzò in prevalenza verso la progettazione di importanti edifici pubblici e di ...
Leggi Tutto
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...