Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera di Bartolo ha rappresentato oggettivamente uno dei punti più alti del pensiero giuridico medievale, per la qualità e l’efficacia della riflessione offerta su un amplissimo novero di temi. La padronanza [...] Bartolo si dedica senza remore intellettualistiche, dimostrando dicredere nell’importanza di una costante e vitale osmosi tra scienza sulle forme di tirannide (intesa come usurpazione senza titolo valido di poteri pubblicistici da parte di privati ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] considerarsi un ulteriore segno del credito goduto dal F. entro quel ristretto gruppo di notai e legisti che costituiva state pubblicate m tre volumi da C. Cipolla, con il titolo Le opere di Ferreto de' Ferreti vicentino,nelle Fonti per la storia d' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] di Bologna, si dedica a tempo pieno alla professione forense, muovendo dall’incarico pubblico di 'difensore dei rei' (titolocredito fondiario» (A. Graziani, Del concetto storico e razionale della enfiteusi, «La Temi. Giornale di legislazione e di ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] credito dell'I. presso il pontefice, che decise di impiegarlo anche in politica estera.
Nell'autunno 1711 l'I. fu così incaricato di 1734 di una raccolta in tre volumi della normativa emanata dal Buon Governo, usualmente conosciuta con il titolo De ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] impudente genealogista da strapazzo, falsificatore di diplomi e pergamene: ma anche stavolta l'opera integrale non verrà pubblicata se non dopo la sua morte (Delle famiglie nobili fiorentine, Firenze 1615).
Il credito che egli ha ormai raggiunto per ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] titolidi nobiltà di Ragusa e di Ancona ed il titolo comitale del S. R. Impero. Laureato in giurisprudenza nell'università di Bologna il 21 giugno 1888, il 15 febbr. 1891 fu nominato volontario per gli impieghi di prestava invece credito alle notizie ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] nome del "pittore" L. avrebbe iniziato ad acquistare discreto credito tra i privati, che ne richiesero le opere (Mostra della senza indicazione dell'anno, con il titolo Anatomia esterna del corpo umano, composto di dodici carte e corredato da cinque ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] Solaria, sei, o almeno io ti credo, mio, amico, sei ambizioso perlomeno quanto me (credodi più), devi fare strada" (lettera al titolo Sangue a Parma (La tragica vicenda di Carlo III) 1848-1859 (Milano 1967) - ai gruppi di fascisti "dissidenti" e di ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] ediz., con titolo leggermente modificato, Milano 1881).
Il B. però influenzò in maniera più efficace gli studi di economia politica il problema economico e sociale in Germania, V, ibid. 1879; Credito e banche, VI, ibid. 1879; L'animale e l'uomo. ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] il 3 ag. 1876, e "pensionato" (titolaredi un assegno statale) il 27 marzo 1880; e di cui fu vicepresidente nel 1884-85, e presidente postumi a cura del figlio Emilio: La teoria del credito pubblico. Saggio bibliografico, XII,giugno 1896; La teoria ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...