QUIETANZA
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
. L'istituto della quietanza ha la sua origine nei diritti ellenistici, conforme all'uso della scrittura per ogni negozio giuridico proprio di quelli. Nel [...] . In questi casi il creditore restava in possesso soltanto di una copia del documento dicredito, e non era pertanto possibile provare il pagamento mediante la restituzione del titolo originale.
Nel diritto romano, invece, quando il pagamento bastò ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] marzo 1645, quando il papa gli conferì la porpora con il titolo diaconale dei Ss. Cosma e Damiano. Il designato dovette per totale disaccordo tra loro e ritenuti dal papa non degni di alcun credito (Biblioteca apost. Vaticana, Ottob. lat., 3281, cc. ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] . Anche Venezia riconosce a Carlo d'Asburgo il titolodi re di Spagna. E a Utrecht è presente a rappresentarla che la Ferrazzi è una pia donna. E forse ha realmente credutodi sentire la "voce interna" e/o l'ha sentita realmente ordinantele ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] esperienza diplomatica alle spalle, come provava il titolodi cavaliere di San Marco di cui si fregiava, lui, Andrea Valier, della Serenissima Signoria; se c'era chi, pur non credendo più a quella contrapposizione, perlomeno con l'intransigenza e ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] "homme libre, défenseur d'un senat libre", visto che d'Alembert l'assolve dal saio ché unico frate meritevole del titolodi filosofo. E crede nel binomio lumi-riforme il Francesco Griselini che per Sarpi si batte. Non per niente è contro il Sarpi ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] di principio dei poteri giurisdizionali della Repubblica e una troppo fiduciosa apertura dicredito nei confronti di case abbienti dell'aristocrazia lagunare l'opportunità di convertire i titolidi Stato svalutati, che esse detenevano in abbondanza ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] i propri cercali sul mercato veneziano, e ad investire in titolidi stato (120)), la città si svincolò da quella stretta simbiosi in Italia che avesse presente gli ultimi avvenimenti poteva credere che Mastino cercasse briga con Venezia e volesse ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] di Andrea Mocenigo, che deve precisare il saggio di interesse sulla base di quello da lui stesso praticato nella sua azienda dicredito a parità di e ai tuoi successori a titolodi pena cinquanta libbre di denari veneziani piccoli per ogni volta ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] sarà una delle poche leggi a venir rubricata sotto il titolodi Corretion del Gritti; ma alla sua stesura i correttori gioventù non havendo da trafficare s'è messa al Palazzo, e credendo che le facende vi fussero in quel medesimo termine che ne' ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] della religione non la rovinino, vivendo ancora poveramente e avendo tanto credito nelle confessioni, con i popoli e nelle predicazioni, che ei portino la corona» e li accusò di meritare perciò il titolodi «machiavellisti»21. Con maggiore eleganza ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...