Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] di Andrea Mocenigo, che deve precisare il saggio di interesse sulla base di quello da lui stesso praticato nella sua azienda dicredito a parità di e ai tuoi successori a titolodi pena cinquanta libbre di denari veneziani piccoli per ogni volta ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] preparazione professionale e dei titolidi studio, sia in vista dell'applicazione di norme di portata generale, come , comprendente personaggi illustri che avrebbero accresciuto il suo credito. Vantare i propri successi terapeutici è dunque per ...
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Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] solo gli altri diritti reali, ma anche i diritti dicredito, garantiti dal patrimonio del debitore.
Il collegamento della civile italiano (art. 832).
Il godimento consente al titolaredi trarre dal bene tutte le utilità, tutti i frutti naturali ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] sarà una delle poche leggi a venir rubricata sotto il titolodi Corretion del Gritti; ma alla sua stesura i correttori gioventù non havendo da trafficare s'è messa al Palazzo, e credendo che le facende vi fussero in quel medesimo termine che ne' ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] assoluto, a tecniche variamente riconducibili al diritto dicredito a un compenso, diritto talora assoluto (verso sviluppo del progresso a quello che si genera consentendo al titolaredi trarre il massimo profitto dalla privativa. Un progresso della ...
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Contratti del mercato finanziario
Renato Rordorf
Prendendo spunto da un documento di consultazione messo in circolazione dalla Commissione europea sul finire dello scorso anno, in vista di possibili [...] finanziario influenza indubbiamente la disciplina giuridica di ogni impresa che, a vario titolo, a quel mercato stabilmente si lungo una falsariga che ha coinvolto gli istituti dicredito per profili di stabilità, anche in ossequio ai ripetuti accordi ...
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Gabriele Racugno
Abstract
La nozione di azienda, come pure di un ramo particolare della stessa, si incentra sostanzialmente sulla disciplina del relativo trasferimento, distinto dal trasferimento di [...] nell'indicazione del soggetto titolare del credito, non potendosi in alcun modo integrare un'annotazione generica delle operazioni mediante ricorso ad elementi esterni di riscontro (Minneci, U., Trasferimento di azienda e regime dei debiti ...
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Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codice del consumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] una garanzia, come la fideiussione l’anticresi e il mandato dicredito», dai contratti «preordinati a dirimere una lite, coma la e agevole distinzione tra contratti a titolo gratuito e contratti a titolo oneroso.
Qualora, dunque, nonostante l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] , oltre a quello francese, continua ad avere credito quello austriaco, e semplicemente sostituirlo con il codice M. Negri, Dei difetti del codice civile italico che porta il titolodi codice Napoleone e dei pregj del codice austriaco, Vicenza 1815.
O. ...
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Angelo Luminoso
Abstract
Viene esaminato il contratto di compravendita alla luce della disciplina di diritto interno – dettata dal codice civile e dalla legislazione speciale – applicabile alla generalità [...] titolare il venditore (vendita di cosa altrui) – per indicare le ipotesi più comuni di 121-126 t.u.b., sulle operazioni dicredito al consumo).
Le caratteristiche di questa figura di vendita a prezzo dilazionato (non necessariamente da pagarsi ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...