TITOLI ATIPICI
Carla Rabitti Bedogni
Nell'ambito degli strumenti di circolazione finanziaria, si definiscono t.a. quei titoli circolanti con le medesime forme e con i medesimi effetti dei titolidi [...] , ecc.). Al tempo in cui era in vigore il codice di commercio si dubitava dell'esistenza di un potere dei privati di creare titolidicredito atipici. I titolidicredito sono infatti caratterizzati tecnicamente dal fatto che essi portano con sé ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] tratti sulle banche A, C,...N; la banca C assegni tratti sulle banche A, B,...N; e così via. Il pagamento finale di tali titolidicredito può essere fatto solo dalla banca trassata. Le banche che hanno negoziato assegni emessi su altre aziende ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] ). In quegli anni, e fino al 1961, assunse inoltre la direzione della rivista Credito popolare, una rivista fondata nel 1889 da L. Luzzatti con l'originario titolodiCredito e cooperazione e che, prima che dal F., fu diretta dal Luzzatti stesso, da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] sull’uso della cartamoneta (vale a dire le cambiali e tutte quelle forme di obbligazioni a pagare che il possessore del titolodicredito ha diritto a incassare) e sulla formazione del debito pubblico (Marrocco 1978, pp. 129-33).
L’obiettivo del ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] ha un valore più grande dell'altro. Quarto e ultimo: come l'esperienza insegna, vi è sempre il rischio di perdita quando si acquistano titolidicredito del Monte comune.
Poco dopo la creazione, nel 1369, del Monte "dell'uno a due", un progetto che ...
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Premessa. - L'incentivazione creditizia è una forma di redistribuzione dei flussi finanziari e, quindi, delle risorse reali tra i vari impieghi, con effetti di espansione e di trasferimento delle attività [...] legislativa o amministrativa, il tasso d'interesse che gl'istituti dicredito speciale dovranno praticare, mentre lo stato s'impegna a il ministero dell'Industria.
Una nuova normativa è stata prevista nel Titolo 1° della l. 22 marzo 1971, n. 184, ...
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Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione dicredito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] e gli imprenditori privati) devono effettuare dei pagamenti. Per essi la soluzione più pratica è quella di farsi prestare dalla banca dei titolidicredito che, essendo al portatore ed emessi da un istituto che gode della generale fiducia, vengono ...
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Titolo a reddito fisso, a medio o a lungo termine, emesso fino al gennaio 1976 dagli istituti dicredito fondiario allo scopo di raccogliere capitali da destinare sotto forma di mutuo all’acquisto o al [...] , finanziando così attività a lungo termine con passività di uguale scadenza. Il d.p.r. del 21 gennaio 1976 ha sostituito l’emissione delle c. fondiarie con quella delle obbligazioni dicredito fondiario, non più vincolate alla parallela concessione ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] la circolazione di surrogati, sotto forma di biglietti di banca o di Stato convertibili in m., a corso fiduciario o legale (m. fiduciaria), e poi anche di assegni, sempre a corso fiduciario (m. bancaria). Questi titolidicredito, quando riscuotevano ...
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Finanziere e patriota (Livorno 1808 - Firenze 1899). Prese parte al movimento liberale toscano, fu deputato, ministro delle Finanze (1861-62), senatore, ed ebbe il titolodi conte per aver riordinato il [...] debito pubblico. Costituì la Banca toscana dicredito, promosse la Società delle strade ferrate meridionali e le presiedette entrambe fino alla morte. Ha lasciato una pregevolissima raccolta di oltre 56.000 autografi, soprattutto del periodo del ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...