Alessandro Natucci
Abstract
Si definisce la natura dell'usufrutto quale diritto reale di godimento su cosa altrui, caratterizzato dai classici limiti della temporaneità e del divieto di alterare la destinazione [...] al momento della consegna (art. 1378 c.c.).
Il codice civile prevede inoltre l’usufrutto dicrediti (v. l’art. 1000 c.c., sulla riscossione dei capitali gravati da usufrutto), dititolidicredito (v. l’art. 1998 c.c. e l’art. 2025 c.c., che si ...
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Francesco Bottoni
Abstract
Dopo aver definito i diritti dicredito, la voce esamina in primo luogo le differenze intercorrenti con altre figure, relativamente ai profili strutturale e contenutistico, [...] talune eccezioni, giustificate da specifiche esigenze. Ciò avviene, ad esempio, nel caso di accettazione con beneficio di inventario (art. 490, n. 1, c.c.) o in caso di circolazione dititolidicredito (art. 15, co. 3, r.d. 14.12.1933, n. 1669 ...
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Dario Buzzelli
Abstract
Si espongono le linee essenziali del sistema della nullità nel diritto civile, seguendo lo schema ancora valido delineato nella parte generale del contratto e tenendo conto [...] , co. 2, c.c.), e per i contratti usurari diversi da quelli dicredito, la rescissione ex art. 1448 c.c. (per questa ricostruzione, v. Buzzelli impugnato la sentenza di accoglimento non pregiudica i diritti acquisiti a qualunque titolo da terzi in ...
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Tommaso Febbrajo
Abstract
Vengono illustrati i diversi ed eterogenei ambiti di operatività della garanzia civilistica, intesa sia come insieme di previsioni volte a garantire il godimento di un diritto, [...] ’ (che risultano dall’effetto combinato di un titolo e di una ulteriore situazione) (Fragali, M di vendita di eredità (art. 1542 c.c.), di vendita forzata (artt. 2921 e 2922 c.c.) e di vendita dicrediti (art. 1266 c.c.).
La garanzia del credito ...
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Anna Maria Pancallo
Abstract
Viene esaminato il contratto di transazione, disciplinato dagli artt. 1965-1976 c.c. La transazione è quel contratto, a prestazioni corrispettive, attraverso il quale le [...] ., 19 s.).
Fonti normative
Artt. 1965-1976 c.c.
Bibliografia essenziale
Alpa, G., Manuale di diritto privato, Padova, 2015; Ascarelli, T., L’astrattezza dei titolidicredito, in Riv. dir. comm., 1932, I, 390; Balestra, L., Transazione (contratto ...
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Finanza esterna nel concordato preventivo
Roberto Amatore
La proposta di concordato preventivo può avere ad oggetto l’offerta ai creditori non solo di tutto o parte del patrimonio del debitore, ma anche [...] di legittimità3, tale apporto può assumere due diverse modalità e funzioni, a seconda sia del momento in cui venga effettuato, sia del titolodi ragioni dicredito a favore del terzo, indipendentemente dalla circostanza che tale credito sia ...
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Leasing e tutele dell'utilizzatore
Francesca Bartolini
Le Sezioni Unite della Suprema Corte hanno affrontato il problema della tutela dell’utilizzatore parte di un rapporto di leasing, confermando l’orientamento [...] c., la legittimazione a far valere «i diritti dicredito derivanti dall’esecuzione del mandato»: l’utilizzatore/mandante non dispone – neppure a titolodi risarcimento del danno in forma specifica – di un’azione “di esatto adempimento” per ottenere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] sua paternità, nella prima fase, si possono indicare il titolo del matrimonio e quello delle successioni legittime. Ma Vassalli italiano», 1943) e come diritto dicredito (P. Fedele, Postilla, «Archivio di diritto ecclesiastico», 1943), con un ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] nel 1444 dove, l'anno seguente, fu promosso al titolodi doctor decretorum, diventando poco dopo rettore della Sapienza nuova e di Basilea, alla quale il G. dedicò quasi due anni (dal settembre 1482 all'aprile 1484), non diminuì affatto il suo credito ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] vastissima la produzione del F. - circa 90 titoli costituiscono la sua bibliografia ma non solo spaziante in dicredito confermato, ibid., XII (1922); Sui giudizi di commutazione in denaro di decime in natura, in Temi emiliana, I (1924); Noterelle di ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...