REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] ad agire con la pauliana è il titolaredi un diritto dicredito chirografario o ipotecario o un suo rappresentante. Deve trattarsi però di un credito sorto anteriormente all'atto fraudolento, per i crediti sorti posteriormente la revoca non avrebbe ...
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PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] del titolare del diritto prolungata nel tempo è causa di estinzione dei diritti e delle relative azioni: è da rilevarsi inoltre che, nonostante la contraria dizione dell'art. 210 cod. civ., la prescrizione non si riferisce ai soli diritti dicredito ...
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SUCCESSIONI E DONAZIONI, Imposta sulle
Franco Gallo
Con la riforma tributaria la disciplina dell'imposta sulle s. e d. è stata riunita in un unico testo legislativo - il d.r.R. 26 ott. 1972, n. 637 [...] alla sussistenza dei debiti (originali o copie degli atti, provvedimenti giurisdizionali e titolidicredito, estratti dalle scritture contabili, attestazioni di pubbliche amministrazioni o ispettorati del lavoro) dev'essere unita una dichiarazione ...
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PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] abbia ancora pagato di opporre al creditore attore un'eccezione, con la quale, pur riconoscendo sussistente il credito per diritto delle XII Tavole, per l'acquisto della proprietà e del titolodi erede, ecc., il limite all'attività del magistrato è ...
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LEGATO (fr. legs; sp. legado; ted. Legat, Vermächtniss; ingl. legacy, bequest)
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Diritto romano. - È probabile che nelle origini del diritto romano il legato fosse una [...] considerare come legati e non già come istituzioni di erede. Il titolo dato dal testatore all'onorato o l' ; il legatario ha però la facoltà di rinunziare. Dal legato sorge in ogni caso un diritto dicredito; in taluni casi, però, sorge anche ...
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TERMINE (lat. dies; fr. terme; ted. Befristung o Betagung; ingl. time)
Guido DONATUTI
Diritto romano. - È una clausola aggiunta a un negozio giuridico, per la quale gli effetti di questo si fanno incominciare, [...] l'esercizio (dies veniens), non il sorgere del diritto dicredito; quindi, se prima della scadenza il creditore non può agire testamentaria a titolo particolare. Ove il termine iniziale sia apposto a negozî traslativi o costitutivi di diritti reali, ...
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PEGNO
Gaetano SCHERILIO
Giulio VENZI
. Diritto romano. - Nel diritto romano il pegno (pignus), a differenza della fiducia - che consisteva nel trasferimento della proprietà - consisteva nel trasferimento [...] altri.
Come fu detto, anche un diritto dicredito può essere oggetto di pegno; ma come si provvede in questo caso alla consegna o trasmissione del possesso? Se il credito risulta da un titolo o documento, si consegna questo; quando manchi qualsiasi ...
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RIMESSIONE del debito (lat. acceptilatio, pactum de non petendo, contrarius consensus; fr. remise de dette; sp. remision del debito; ted. Erlass; ingl. release of the deot)
Guido Donatuti
Diritto romano. [...] ossia con attì dai quali si desume sicuramente la sua esistenza.
Un caso di tacita rimessione del debito si ha con la restituzione volontaria del titolo originale del credito sotto forma privata (dell'originale dell'atto pubblico non si può disporre ...
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Fondazione
Valerio Pescatore
Nell'ordinamento di diritto civile la f. è un ente di carattere privato da inserire tra le "formazioni sociali" in cui ogni uomo - secondo quanto stabilisce la Costituzione [...] ordinamenti contemporanei.
L'autonomia concettuale di un complesso di beni distinti dal soggetto che ne è titolare e che li destina a gli istituti pubblici dicredito in società private per azioni, le relative partecipazioni (prima di controllo, poi ...
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PRESCRIZIONE (XXVIII, p. 201)
Dino MARCHETTI
Il codice civile del 1942, seguendo il modello delle più recenti legislazioni e l'opinione concorde della dottrina, ha disciplinato separatamente gli istituti [...] (libro VI, titolo V, capo 1°, articoli 2934-2963) nel libro della tutela dei diritti, data la sua natura di modo di estinzione dei diritti in genere. Le norme, però, tendono a disciplinare principalmente la materia dei diritti dicredito, mentre la ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...