ASTALLI, Fulvio
Gaspare De Caro
Nato a Sambuci, nella diocesi di Tivoli, il 24 luglio 1654, era nipote di Camillo Astalli, cardinal padrone durante il pontificato di Innocenzo X. Intraprese la carriera [...] ecclesiastica sotto la protezione di Clemente X, del quale era lontano parente, e ne ottenne la nomina a chierico di Camera. Il successore dell'Alticri, Innocenzo XI, affidò all'A. la prefettura delle ...
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Famiglia romana plebea, di origine etrusca (forma originaria del nome: Plotii). Presso Tivoli, a poca distanza dalla Via Tiburtina e adiacente al Ponte Lucano sull'Aniene, esiste ancora una tomba (tomba [...] dei P., trasformata nel sec. 15º in torre per la protezione del ponte) edificata da Marco Plauzio Silvano e nella quale fu sepolto, oltre il figlio Publio Plauzio Pulcro, anche Tiberio Plauzio Silvano ...
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LELIO, Gaio (C. Laelius)
Giuseppe Cardinali
Nato da famiglia plebea originaria di Tivoli, fu devoto amico del primo Scipione Africano e si distinse presto per cultura, ingegno, eloquenza. Accompagnò [...] l'amico nella Spagna nel 211 a. C.; quale comandante della flotta, collaborò con lui alla presa di Cartagena (209 a. C.) e recò in Roma la notizia della vittoria. Tornato nella Spagna, combatté vittoriosamente ...
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È il fenomeno per il qnale il suono riflettendosi contro un ostacolo può tornare a essere udito nel punto in cui fu emesso (v. suono). Per la produzione dell'eco è necessario che la sorgente sonora disti dalla superficie riflettente di almeno una ventina di metri, in modo che il suono, la cui velocità di propagazione nell'aria è di m. 340 al secondo, impieghi, nel giungere alla superficie e nel tornare ...
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È un concetto di origine meccanica; ma dalla meccanica è poi passato, con successive estensioni, nella fisica, nella chimica, nell'economia.
Equilibrio meccanico.
V. la voce statica (v. inoltre dinamica; elasticità); qui ci limitiamo a qualche breve cenno.
Per cominciare dal caso più semplice possibile, si consideri un corpicciuolo tanto piccolo da poter essere assimilato a un punto o, come si suol ...
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Musicista (Città della Pieve 1705 - Loreto 1777), studiò a Roma. Dapprima organista a Tivoli e dal 174o maestro di cappella a Loreto, compose musica sacra a sole voci e altra, meno interessante, nel genere [...] strumentale. Lasciò un trattato: Musica universale (1776) ...
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TRAVERTINO
Maria Piazza
. Varietà di calcare, denominato da Lapis Tiburtinus "pietra di Tibur", antico nome di Tivoli, e formato per incrostazione da acque dolci calcarifere presso le cascate, nel fondo [...] cava di S. Sebastiano (Fiano) servì per la costruzione di varie basiliche in Roma e quello della cava delle Fosse (Tivoli) servì al Bernini per elevare il portico di S. Pietro. La richiesta del travertino, notevole nel Rinascimento, è continuata e ...
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Sorgenti di acque minerali, ricche di acido solforico e anidride carbonica, nel centro di Bagni di Tivoli (Roma). Formano il Lago della Regina. Note già dall’antichità, sono indicate per malattie della [...] pelle, delle vie respiratorie e urinarie ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...