DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] ., pp. 169 s.). La prima opera nota del D. sono le dieci Ninfe per la fontana dell'Ovato a villa d'Este a Tivoli, secondo i disegni di Pirro Ligorio.
Il contratto del luglio 1567 prevedeva dieci figure alte 120 cm di peperino ricoperto in stucco, che ...
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ORSINI, Giacomo
Berardo Pio
ORSINI, Giacomo. – Nacque poco prima del 1380 da Giovanni e da Nicoletta, figlia di Gentile Orsini conte di Soana.
Dopo l’uccisione dello zio Rinaldo (14 aprile 1390) e del [...] quale, in cambio della sua sottomissione e della restituzione della rocca di Spoleto, ottenne il castello di S. Polo nella diocesi di Tivoli (21 maggio 1391). Pochi anni dopo, grazie a un accordo concluso nel 1394 con la cugina Maria, unica figlia di ...
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ACCIARINI, Filippo
Francesco M. Biscione
Nacque a Sellano (Perugia) il 5 marzo 1888 da Francesco ed Anna Nocelli, entrambi di Recanati, paese dove compì gli studi ed aderì giovanissimo e da militante [...] di impiegato. Militante del sindacato dei ferrovieri, nel quale rappresentò i pochi impiegati aderenti, venne trasferito a Tivoli dove partecipò alla vita della locale sezione socialista e collaborò al settimanale La Fiumana. Nel 1913fu nuovamente ...
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CASIMIRO da Roma
Stanislao da Campagnola
Scarse sono le notizie biografiche su di lui. Compare per la prima volta nel 1705 come studente di lettere nel convento di S. Francesco in Palombara dei frati [...] tardi del 1713 fu ordinato sacerdote poiché già in detto anno lo troviamo docente di lettere nel convento di S. Francesco in Tivoli, poi in quello di S. Bartolomeo all'Isola in Roma, finché nel 1721 passò a insegnare teologia in Afocoeli. Nell'anno ...
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SCEDRIN, Silvestr Feodosievič
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Paesista russo, nato a Pietroburgo nel 1791, morto a Sorrento nel 1830. Studiò all'Accademia delle belle arti di Pietroburgo (1800-1812). Fu inviato [...] al mare, Veduta di Sorrento, Golfo di Napoli, ecc.), nella Galleria Tretjakov (Ponte del Rosso a Napoli, L'Artista, Cascata a Tivoli, Vecchia Roma, Terrazza coperta di vite, Sorrento, ecc.), a Leningrado, nel Museo Russo (Dintorni di Napoli, Amalfi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] IV, 1, 1969).
Storia dei Greci, 2 voll., Firenze 1939.
Pericle, Milano-Messina 1944, poi a cura di D. Erdas, Tivoli 2011.
Ricerche sulla storiografia siceliota. Appunti da lezioni accademiche, Palermo 1958.
Ricordi della mia vita, a cura di S. Accame ...
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Pittore (Grasse 1732 - Parigi 1806). Fu il massimo riferimento artistico prima della Rivoluzione e si dedicò soprattutto alla pittura di piccoli quadri, garbati nel disegno e nel colore. Trattò soggetti [...] soprattutto l'opera di P. Barocci, Pietro da Cortona, dei Carracci; strinse amicizia con H. Robert con cui lavorò a Tivoli e visitò Parma, Venezia e Napoli dove poté studiare Ribera, Luca Giordano, Solimena. A Parma ammirò il Correggio; a Venezia ...
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RICH, Adrienne
Marina Camboni
Poetessa e saggista statunitense, nata a Baltimora il 16 maggio 1929. Compì gli studi al Radcliffe College dove, guidata dai maestri della critica formalista, si avviò [...] un lungo soggiorno europeo, nonché le riflessioni sul muto perdurare delle cose (tema che le sarà sempre caro) suscitate a Tivoli dalle rovine di Villa Adriana. In sintonia con la concezione modernista, l'io poetico abita un universo ideale, chiuso ...
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MADRUZZO
Giuseppe Gerola
Nobile famiglia trentina. Il castello di Madruzzo, sulle alture che fiancheggiano il basso Sarca, diede origine a una prima famiglia omonima, a noi nota fin dal 1155. Ma ad [...] , cardinale nel 1543. Nel 1567 cedette la chiesa tridentina al nipote Ludovico e, sebbene pentitosene, restò a Roma, morendo a Tivoli nella villa d'Este il 5 luglio 1578. Succeduto a Bernardo Cles, il M. volle emularlo nello sfarzo; accorto politico ...
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TOFANELLI, Stefano
Placido CAMPETTI
Pittore, nato a Nave, presso Lucca, nel 1752, morto a Lucca nel 1812. Discepolo prima di G. A. Luchi in patria, poi di N. Lapiccola a Roma, si fece distinguere come [...] non è suo, ma della Benoit. In Lucca esistono del T. ritratti e opere minori; e un lavoro di decorazione suo è a Tivoli, nella chiesa di S. Antonio. Ma le migliori opere sono la decorazione della sala della villa di Saltocchio (Lucca), con le Azioni ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...